Nei giorni scorsi Ines Fapoco di Sant’Omobono Terme ha raggiunto il traguardo dei 100 anni. Un momento che la centenaria ha festeggiato insieme alla famiglia, alla comunità e al parroco di Mazzoleni, don Guido Rottigni. Per la festa dei suoi cento anni il nipote Marco Bettinelli le ha anche dedicato una poesia in dialetto bergamasco, sua grande passione.
La signora Ines Fapoco è nata il 28 marzo del 1923 a Bergamo, ma ha sempre vissuto nella frazione di Selino. La sua casa “di ragazza” è stata acquistata da alcuni milanesi che ora ci vanno a trascorrere le vacanze. Una volta sposata, Ines si è trasferita nella frazione di Mazzoleni, dove vive tuttora.
Dopo il matrimonio sono arrivati i tre figli (Luisa, Giuseppina e Silvestro – 4 nipoti e 8 pronipoti) e, da allora, ha sempre fatto la mamma prima e la nonna dopo – a tempo pieno – anche perché il marito è morto ormai da 27 anni. Il compagno di Ines era prima un frontaliere con la Svizzera, poi ha fatto il panettiere e quindi il custode alla “Villa Ortensie” di Sant’Omobono Terme. La signora Ines, nonostante l’età, è ancora molto attiva. Abita da sola e va personalmente dalla parrucchiera, poi, ovviamente, i parenti la vanno a trovare oppure, come nel caso del figlio Silvestro, va spesso a pranzo da lei per tenerle un po’ di compagnia.
La signora Ines si autogestisce, anzi: fino a qualche tempo fa aveva ancora delle galline e dei conigli che accudiva da sola. Ma una domanda sorge spontanea: qual è il segreto della sua longevità? Come spiega il nipote Marco “il segreto è che viva senza riscaldamento o, meglio: che abbia solo il riscaldamento a legna in qualche stanza e che vada sempre in giro con i calzini e le ciabatte. Poi certo, anche l’alimentazione conta, dato che mangia poco, seppur un po’ di tutto”. Certamente qualche momento di paura non è mancato.
Sabato 1 aprile il sindaco Ivo Manzoni, accompagnato dagli assessori, si è recato a casa della centenaria per porgerle gli auguri più cari di buon compleanno. “E’ sempre un grande piacere poter festeggiare un compleanno a tre cifre” dice Ivo Manzoni. “Sono rimasto stupito nel trovare così attiva la signora Ines, che vive sola nel suo appartamento nella frazione di Mazzoleni e che è ancora in grado di andare a fare la spesa in modo autonomo. Molto lucida e attenta, ci ha accolto in casa sua con entusiasmo e un sincero sorriso. A lei il mio migliore augurio di buon compleanno unitamente a quello di tutta l’amministrazione, con la speranza di rivederla il prossimo anno sempre in questa ottima forma”.
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felice compleano per i centi anni ; l aria di san imbu e buono ; sono la figlia di Rino e la nippota della Giovanina. Con Jean Pierre Franchini il figlio del Sergio. Buona saluta per ancora molti anni