Grandi festeggiamenti a San Pellegrino Terme per i 101 anni di Giacomina Sonzogni, che ha festeggiato, martedì 15 ottobre, circondata dall’affetto della sua numerosa famiglia. A raccontarci la sua storia è la sua figlia secondogenita, Tiziana Milesi.
“Mia mamma è nata ad Antea ed ha frequentato le scuole elementari. All’età di 13 anni si è trasferita in Francia a lavorare per due anni: faceva il carbone, preparava da mangiare e lavava i panni ai boscaioli. – racconta Tiziana. – Poi il ritorno in Italia, dove ha lavorato come cameriera. All’età di 22 anni ha lavorato presso la Sanpellegrino: prima nelle bibite e poi nella Magnesia per ben 15 anni. L’amore della sua vita il marito Pietro Milesi, con il quale ha avuto 3 figli: Mariagrazia nel 1954; Tiziana nel 1957 ed Edoardo nel 1962. I miei genitori abitavano con il suocero, che poi si ammalò e restò infermo: mia mamma lo accudì molto amorevolmente. Abitavano in una casa in affitto e dormivano in cinque in una stanza, senza nessun tipo di riscaldamento e con il bagno in comune con altre famiglie”.
Giacomina ha dedicato molto tempo al volontariato, sia per la parrocchia che nel ricovero. Nel 1994 ha perso il marito Pietro mentre a 88 anni un malore l’ha portata in ospedale, dove la diagnosi non sembrava dare speranze: a salvarla, dopo tanta preoccupazione, furono i medici. Prima il trasferimento alla “Clinica Gavazzeni” di Bergamo e dopo subì un intervento all’arco aortico.
“Nell’agosto 2017, purtroppo, mio fratello Edoardo è venuto a mancare improvvisamente – racconta Tiziana –: fu un duro colpo per tutti, ma soprattutto per mia mamma. A gennaio, a causa di una caduta avvenuta in casa, si è rotta il femore. L’operazione all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, e la riabilitazione presso la Clinica Quarenghi a San Pellegrino, permisero a mia mamma di rimettersi in piedi già dopo un mese, muovendosi per casa con l’aiuto del deambulatore mentre fuori usciva in carrozzina. Nonostante tutto, lei ha sempre la sua routine giornaliera di andare al bar vicino casa a bere il caffè con le figlie e con le amiche” .
Dopo il caffè al bar, mentre attende l’ora di pranzo, Giuseppina lavora a maglia (cuce e ricama): ultimamente sta facendo delle bamboline, un po’ da regalare e un po’ da dare in beneficenza. Il pomeriggio adora giocare a carte, a Scala 40, oppure alle parole crociate. Una curiosità: Giuseppina, nonostante l’età, non disdegna i dispositivo elettronici e, infatti, dopo cena spesso si diletta a giocare a Tetris sul suo iPad.
Due giorni prima del compleanno di Giacomina, la sua numerosa famiglia si è riunita presso il Ristorante dell’Hotel Centrale per festeggiare insieme questo importante traguardo. Invece il giorno del compleanno vero e proprio, martedì 15 ottobre, grande festa al Ristorante dell’Hotel Bigio insieme sulle figlie e a nipoti. Ma qual è il segreto per arrivare a 101 anni? “Tenersi sempre occupati, sia mentalmente che fisicamente”. Magari giocando a Tetris!