Prosegue l’attuazione degli interventi del Piano Lombardia, il programma di investimenti per le opere pubbliche voluto dal presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana. La Giunta regionale ha approvato il programma degli interventi stradali di cui beneficeranno Comuni, Comunità montane, Consorzi, Parchi e altri soggetti pubblici: un investimento di 21.378.620 euro (3 milioni 660 mila nelle nostre valli) per un totale di 60 interventi in provincia di Bergamo per questa ‘tranche’ del Piano Lombardia. Opere che serviranno a garantire condizioni di maggiore efficienza e sicurezza della rete stradale, oltre alla realizzazione delle infrastrutture viarie. QUA tutti gli interventi in provincia di Bergamo.

Nelle nostre valli arriveranno circa 3 milioni e 660 mila euro. 1 milione e 227 mila euro in Valle Imagna, per le seguenti opere: Palazzago 250 mila euro per la realizzazione del nuovo ponte di via Brocchione; a Roncola 160 mila euro per la messa in sicurezza e valorizzazione delle contrade e mulattiere, regimazione acque a contrasto del dissesto idrogeologico e ambientale, efficientamento energetico impianti di illuminazione (2° lotto) nella contrada Mezzola; 200 mila euro a Sant’Omobono Terme per la nuova strada comunale di collegamento fra la frazione di Mazzoleni e di Selino Basso e 112.500 mila euro per la messa in sicurezza della strada S.Omobono-Bedulita e miglioramento viabilità per la Cornabusa; a Brumano 370 mila euro per i lavori di messa in sicurezza e completamento funzionale dei tratti localizzati asse viario via Morella – località Stalì e via Monte Piacca e di via Pramagnone; a Capizzone 135 mila euro per la messa in sicurezza del tratto stradale a monte del Ponte Gallo e via Partigiani/via Botta;

In Valle Brembana il finanziamento totale è di 2 milioni e 433 mila euro: 96 mila a Bracca per la messa in sicurezza e abbattimento barriere architettoniche e della via C.Antonio Dentella e della via Consorziale, con rifacimento dei marciapiedi esistenti; a Branzi 50 mila euro per la manutenzione ordinaria delle strade e 100 mila per la messa in sicurezza pedonale con allargamento sede stradale provinciale in via San Rocco; a Dossena 900 mila euro per la sistemazione viabilità comunale, presenza di cedimenti e ammaloramenti e sistemazione ponte di via Valoborgo; a Oltre il Colle 150 mila euro per il consolidamento delle strade comunali; a Piazzatorre 640 mila euro per la sistemazione di varie strade comunali; a Ubiale Clanezzo 350 mila euro per la manutenzione straordinaria del Ponte Valle Cadorga; a Val Brembilla 147.620 euro per il rifacimento del muro di sostegno di sottoscarpa – strada Gerosa/Blello.

“Opere importantissime per lo sviluppo della nostra Regione Lombardia. Nella nostra provincia erano attese da tempo e serviranno a migliorare l’efficienza e la sicurezza della rete stradale bergamasca” dichiara Jonathan Lobati, consigliere regionale e presidente della Commissione Territorio, Infrastrutture e Mobilità di Regione Lombardia Jonathan Lobati.

“Il Piano Lombardia – sottolinea il presidente Fontana – continua a dispiegare i propri effetti e a fornire risorse concrete ai territori. Questi investimenti regionali sono essenziali per realizzare opere che altrimenti, in molti casi, sarebbero rimaste solo sulla carta. Abbiamo accolto le richieste delle comunità territoriali che trovano nella Regione un punto di riferimento solido e affidabile. Siamo e saremo accanto ai cittadini e ai Comuni. Il nostro impegno prosegue con convinzione”.

“In questi anni – afferma l’assessore alle Infrastrutture e Opere pubbliche, Claudia Maria Terzi – il Piano Lombardia ha portato ad aprire moltissimi cantieri in tutto il territorio lombardo, imprimendo una forte accelerazione alla nostra economia. Un programma che ha determinato benefici immediati per i territori: Regione Lombardia continua dunque il percorso intrapreso con importanti investimenti. Si tratta di risorse che consentono di realizzare opere attese da tempo. Non solo grandi opere: il Piano finanzia anche interventi più piccoli ma di fondamentale importanza per i contesti in cui si collocano”.

“In pratica – evidenzia Terzi – è una bella boccata di ossigeno per i nostri Comuni, che possono aprire cantieri per riqualificare la rete infrastrutturale. L’obiettivo è una Lombardia sempre più accessibile e connessa, migliorando la qualità di vita dei cittadini e contribuendo anche alla ripresa economica”.