Intervento di soccorso ieri pomeriggio, 30 luglio, a Carona per la VI Delegazione Orobica del Cnsas. Un uomo di 35 anni di Lodi, in compagnia di un gruppo di persone, stava scendendo lungo un sentiero secondario, che dal rifugio Longo porta in direzione Baita Armentaria, a circa 1800 metri di quota.
È scivolato in un punto un po’ più esposto ed è caduto per una trentina di metri. Due dipendenti Enel che si trovavano in zona per la manutenzione del sentiero hanno sentito gridare e sono accorsi subito: in zona non c’era copertura telefonica e così si sono spostati fino a quando sono riusciti a chiedere aiuto.
La Centrale operativa ha inviato sul posto i tecnici del Soccorso alpino, una squadra di cinque persone, e l’elisoccorso di AREU decollato da Bergamo. L’uomo è stato raggiunto dai soccorritori, stabilizzato e messo in sicurezza. L’elicottero ha sbarcato il tecnico di elisoccorso e l’équipe medica. La valutazione ha riscontrato un forte trauma cranico. L’uomo è stato portato all’ospedale di Monza, in gravi condizioni. Il Soccorso alpino ringrazia i due guardiani dell’Enel per la collaborazione.
Altro intervento tra Serina e Dossena, per un uomo di 80 anni di Treviglio. Stava camminando lungo un sentiero Cai, nei pressi del Monte Gioco, quando ha riportato una distorsione alla caviglia. I tecnici del Cnsas lo hanno raggiunto a piedi, imbarellato e trasportato per un paio d’ore fino all’ambulanza.