L’Istituto comprensivo di Sant’Omobono Terme riapre ai bambini e agli studenti da lunedì 7 settembre con le scuole dell’infanzia e con i corsi di recupero per gli studenti della scuola secondaria. Per tutti si ripartirà con lezioni in presenza il 14 settembre.
“Molto è stato il lavoro svolto durante l’estate – spiega la dirigente Marzia Arrigoni – per organizzare la ripartenza in sicurezza e molte le decisioni difficili da prendere. Ho deciso di sospendere il riposo pomeridiano per i bimbi dell’infanzia e delle attività scolastiche pomeridiane in diversi plessi della scuola primaria. In particolare, ho preferito rinunciare alla mensa (nel solo plesso di Mazzoleni ndr), che in ogni caso costringeva a più turni e a maggiori costi, per dare più risorse alla didattica”.
Per quanto riguarda i lavori effettuati e previsti a breve, ecco cosa è cambiato e cambierà:
Scuole dell’infanzia: (non subiscono modifiche di orari ma è sospeso il riposo pomeridiano)
- Berbenno: 2 sezioni stabili e ambienti divisi con nuovi arredi e nuovi giochi per l’esterno forniti dall’amministrazione comunale.
- Corna Imagna 1 sezione con nuovi arredi ed è stata effettuata la manutenzione da parte di volontari.
- Ponte Giurino: 2 sezioni stabili e ambienti divisi con nuovi arredi e nuovi giochi per l’esterno forniti dall’amministrazione comunale.
- Locatello: 1 sezione e il rifacimento per adeguamento dei bagni della scuola.
Scuole primarie
- Berbenno: nuovo orario dal lunedì al sabato 8,20 – 13,20 e a breve il laboratorio di informatica subirà lavori di adeguamento.
- Corna Imagna: nuovo orario dal lunedì al sabato 8,30 – 13,30.
- Locatello: nuovo orario dal lunedì al sabato 8,00 – 13,00 e le aule sono state ritinteggiate dall’Amministrazione comunale.
- Mazzoleni: nuovo orario dal lunedì al sabato 8,00 – 13,00. Per affrontare l’emergenza Covid-19 l’atrio del primo piano è stato adeguato, con l’aiuto dell’amministrazione comunale, per accogliere l’aula più numerosa.
- Ponte Giurino: nessuna modifica all’orario ma il pasto verrà consumato in aula. Sono stati effettuati lavori di adeguamento dei servizi igienici per persone con disabilità da parte dell’amministrazione comunale.
- Rota d’Imagna: nuovo orario dal lunedì al venerdì 8,00 – 13,00. Sono stati svolti lavori di ritinteggiatura, manutenzione straordinaria e acquisto arredi dall’amministrazione comunale in collaborazione con il gruppo alpini locale.
- Selino Basso: nessuna modifica all’orario, tuttavia questo plesso essendo molto numeroso ha creato non poche difficoltà e in particolare l’amministrazione comunale ha concesso (con relativi lavori di adeguamento) l’uso dell’aula polifunzionale al pian terreno ed è stata trasformata in aula il laboratorio semicircolare di arte al primo piano.
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Scuole secondarie: (non hanno subito modifiche di orario)
- Berbenno: sono stati ordinati al ministero i banchi a seduta innovativa per la classe più numerosa e poter rispettare in questo modo il distanziamento previsto.
- Sant’Omobono: per le numerose classi prime sono stati ordinati al ministero i banchi a seduta innovativa. Inoltre, l’amministrazione comunale ha provveduto ad acquistare nuovi arredi e ad effettuare numerosi lavori tra cui nuovi servizi igienici per le persone con disabilità, nuovi serramenti con vetri antisfondamento e rifacimento del cortile esterno.
“Gli studenti troveranno un ambiente sicuro e innovativo – annuncia la dirigente –. Sicuro grazie alle regole per il contrasto al diffondersi del virus e ai lavori svolti, innovativo grazie ai Programmi Operativi Nazionali (PON) e i fondi ministeriali. Tutti questi fondi hanno consentito l’acquisto di schermi multimediali (permettendo una miglior distribuzione nei diversi plessi delle lavagne interattive) e pc portatili che daranno la possibilità ai docenti di effettuare una miglior didattica integrata puntando sul miglioramento delle competenze digitali.
Martedì (8 settembre ndr) incontrerò i genitori dell’istituto e spero di poter tranquillizzare tutti illustrando le nuove modalità di accesso e rispondendo ai loro dubbi. Sarà fondamentale che i genitori scelgano responsabilmente di collaborare con la scuola mandando i propri figli solo in stato di benessere e tenendoli a casa in modo prudente di fronte a situazioni dubbie di malessere.
Concludo ringraziando tutte le amministrazioni comunali, i gruppi locali alpini e i volontari che hanno collaborato attivamente al miglioramento della nostra scuola e auguro a tutti gli studenti e ai docenti un anno ricco di serenità, collaborazione e crescita”.