A pochi giorni dal rientro in aula di migliaia di studenti, l'Amministrazione comunale di Strozza pensa ai propri ragazzi: le famiglie residenti con uno o più figli minorenni in età scolare potranno infatti beneficiare di un contributo di 100 euro a ragazzo – per un totale di 140 nell'intero Comune – accreditati direttamente attraverso l'IBAN bancario oppure postale.
L'iniziativa, avviata dall'Amministrazione in collaborazione con gli impiegati dell'ufficio ragioneria, protocollo e affari generali, ha come obiettivo quello di sostenere le famiglie che nei mesi di lockdown hanno dovuto fare i conti con inaspettate spese legate, ad esempio, didattica a distanza. Per ricevere il contributo, le famiglie con figli minorenni in età scolastica dovranno semplicemente compilare e restituire al Comune un modulo indicando i propri dati anagrafici e il numero IBAN.
Per età scolastica si intendono i bambini dalla scuola d'infanzia – ovvero 3 anni – fino ai ragazzi che nell'anno scolastico 2019/2020 frequentavano ancora le scuole superiori. Saranno almeno 140 tra bambini e ragazzi strozzesi a beneficiare del contributo, per una somma totale di 14 mila euro, stabilita dall'Amministrazione con delibera di Giunta comunale del 31 luglio scorso. Il termine ultimo per la consegna dei moduli è fissato al 30 settembre ed entro metà ottobre i 100 (o più) euro verranno accreditati ad ogni famiglia richiedente.
“Abbiamo pensato di dare un contributo alle nostre famiglie che nei mesi di emergenza sanitaria e di lockdown hanno sostenuto dei costi non indifferenti per la didattica a distanza e i servizi di baby sitting – ha spiegato il primo cittadino Riccardo Cornali a L'Eco di Bergamo – Attingeremo la somma di 14mila euro dal contributo di 65mila euro erogato dallo Stato attraverso il decreto legge “Rilancio”. Sempre attraverso questo contributo statale, il Comune di Strozza ha provveduto a sanificare le scuole e gli uffici comunali e finanziare in parte il Baby Cre e i costi di frequenza della scuola d'infanzia”.
Il Comune, inoltre, ha deciso di dare un contributo di 1.000 euro alla delegazione della Croce Rossa Italiana di Sant'Omobono Terme – ora impegnata in una raccolta fondi per l'acquisto di una nuova autoambulanza – e alla Croce Azzurra di Almenno San Salvatore, entrambi impegnate durante i mesi di picco dell'emergenza sanitaria. “Altri fondi – ha concluso Cornali – saranno impegnati a risolvere le quotidiane problematiche, in questo momento quelle relative alle scuole e al trasporto alunni che un paese montano come Strozza ogni giorno deve affrontare”.