Esplorazione e immaginazione al percorso vita: in Valle Imagna laboratori creativi per teenager

Esplorazione, tinture, animali immaginari e scultura in natura: sono questi i titoli dei quattro laboratori artistico-creativi di “Itinerar(t)i” a cui potranno accedere gratuitamente i ragazzi valdimagnini di età compresa fra i 14 e i 17 anni.
5 Marzo 2021

Esplorazione, tinture, animali immaginari e scultura in natura: sono questi i titoli dei quattro laboratori artistico-creativi di “Itinerar(t)i” a cui potranno accedere gratuitamente i ragazzi valdimagnini di età compresa fra i 14 e i 17 anni nell'ambito del progetto di contrasto alla povertà educativa Crescere Insieme in Valle selezionato e finanziato da Impresa Sociale con i Bambini, Fondazione della Comunità Bergamasca Onlus, Azienda Speciale Consortile Valle Imagna – Villa d'Almè, Comunità Montana Valle Brembana, BIM e Cooperativa Sociale AEPER.

La povertà educativa – soprattutto minorile – è un fenomeno particolarmente in crescita negli ultimi anni in Italia. È una condizione che ostacola non solo il percorso di crescita, inclusione e sviluppo ma impedisce anche che i nostri ragazzi facciano quelle scelte che li portino a vivere liberamente. Il progetto che prende il nome di “Crescere Insieme in Valle” prevede una serie di iniziative ed azioni dedicate proprio ai più giovani, progettate dagli Enti del terzo settore presenti sul territorio secondo le indicazioni provenienti dalle Istituzioni.

Alla regia dei quattro laboratori creativi c'è la Cooperativa Giovani Orme, che ha affidato gli incontri alle cure della giovane artista Federica Rota. “Quest'anno abbiamo scelto di organizzare i laboratori all'aperto per due motivi: in primo luogo per una questione di sicurezza, poi perché nel corso della prima edizione di “Itinerar(t)i”, tenutasi lo scorso anno, è emersa da parte dei ragazzi la voglia di riconoscere la bellezza del territorio che li circonda, ed esserne partecipi è un grande punto di forza a loro vantaggio” spiega Marina Milesi, della Cooperativa Giovani Orme.

- La Voce delle Valli

Teatro dell'iniziativa il Percorso Vita, nella sua sponda di Brancilione, in un'area ancora estremamente naturale che sarà, in futuro, oggetto di un progetto di valorizzazione e riqualifica a cura del Comune di Corna Imagna. “Uno degli obiettivi dell'iniziativa – spiega Marina Milesi – è quella di sollecitare nei ragazzi partecipanti idee, pensieri, creatività e fantasia attraverso l'esplorazione del Sentiero dell'Acqua. In un momento storico come questo, in cui la Didattica a Distanza riempie le giornate dei nostri giovani, riteniamo sia fondamentale accompagnare i ragazzi a rivivere il territorio e riscoprirne con i propri occhi la bellezza, creando un'alternativa che sopperisca alla mancanza di relazione e libertà che purtroppo l'emergenza comporta”.

Dall'unione di arte e natura sono dunque nati quattro laboratori, tutti collegati fra loro ma ognuno legato a stimoli differenti – dall'aspetto manuale a quello dell'immaginazione e l'utilizzo di strumenti come la fotografia e il disegno. Nel primo, “L'Esploratore”, si andrà ad esplorare e guardare con occhi differenti quegli spazi che i ragazzi sono abituati a percepire e vivere in un determinato modo. L'obiettivo dunque è riscoprire i luoghi attraverso uno sguardo più giovane che stimoli fantasia ed immaginazione. Nel secondo laboratorio, dal titolo “Tinture”, i ragazzi creeranno attraverso processi molto semplici una tavolozza di colori utilizzando elementi naturali reperibili sul territorio.

Animali immaginari” è invece il terzo incontro: attraverso l'osservazione di alcune macchie oppure elementi che si trovano in natura, i giovani sono spinti ad utilizzare ogni angolo della propria fantasia, immaginando degli animali che vivono il territorio oppure fantastici, che verranno poi riprodotti anche attraverso il disegno. Infine, quarto e ultimo laboratorio sarà la “Scultura in natura” ispirato al celebre Parco Stella di Borgo Valsugana – in Trentino – dove arte e natura si uniscono e generano straordinarie opere contemporanee.

Questi quattro laboratori sono soltanto il primo step di una serie di azioni che verranno proposte nell'ambito del progetto Crescere Insieme in Valle: l'obiettivo è coinvolgere i ragazzi in un gruppo di lavoro per organizzare poi nel periodo estivo una seconda tranche di laboratori dal respiro più pratico. Nei prossimi giorni verrà pubblicato infatti un concorso rivolto alla fascia d'età 14-17 con lo scopo di raccogliere idee e proposte giovani ed innovative per riqualificare il Sentiero dell'Acqua. “Vogliamo renderli cittadini attivi e protagonisti nel ripensare certi luoghi ed osservarli con un'ottica diversa, mettendoli proprio al centro di questo processo” aggiunge Marina Milesi.

I laboratori prenderanno il via a partire da sabato 13 marzo. Sarà possibile iscriversi entro mercoledì 10 marzo inviando una mail a giovaniorme@gmail.com oppure telefonando a Marina, al numero 348.7655729. Tutti gli incontri si svolgeranno all'aperto e sono stati accuratamente rimodulati alla luce dell'emergenza sanitaria ancora in corso: perciò verranno rispettate tutte le normative di prevenzione al contagio e le misure di precauzione necessarie.

384 itinerarti vol - La Voce delle Valli

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