Anche Palazzago, come tanti altri Comuni di tutta Italia, ha accolto l'invito dell'ANCI (l'Associazione Nazionale dei Comuni Italiani) e nella mattinata di giovedì 3 giugno ha conferito la cittadinanza onoraria al Milite Ignoto, alla presenza degli alunni delle scuole elementari e medie. Un importante riconoscimento, nato su proposta del Gruppo delle Medaglie d'Oro al valor Militare d'Italia, che assume una valenza ancora più significativa dal momento che – proprio per l'occasione – l'Amministrazione Comunale ha deciso anche di intitolare il proprio piazzale di Via Maggiore in onore del Milite Ignoto.
La proposta, soprattutto in vista del centesimo anniversario della traslazione a Roma del Milite Ignoto nel sacello dell'Altare della Patria avvenuta il 4 novembre 2021, ha come obiettivo quello di realizzare in ogni luogo d'Italia un riconoscimento della “paternità” di quel soldato che per cento anni è stato volutamente ignoto e che diventerà, così, Cittadino d'Italia. Per lo stesso motivo il Comune di Palazzago ha deciso di accogliere l'iniziativa, per rendere omaggio a quanti hanno dato la vita durante i conflitti armati del Novecento lottando per la libertà, la democrazia ed il valore dell'amicizia fra i popoli che “oggi più che mai deve essere rinnovato e promosso soprattutto tra le nuove generazioni”.
Le stesse “nuove generazioni” che giovedì hanno presenziato alla celebrazione insieme alle autorità Amministrative. “Agli alunni delle quinte elementari e di prima media ho spiegato che la cittadinanza onoraria che abbiamo conferito al Milite Ignoto, il piazzale che gli abbiamo dedicato, la Medaglia d'oro al valor militare che lo Stato gli ha conferito, non servono al Milite Ignoto perché Lui ha già fatto il Suo dovere – spiega Michele Jacobelli, sindaco di Palazzago – Ma servono a noi per confrontarci con il Suo esempio e chiederci in ogni fase della vita: qual è il mio dovere? Per la loro età significa, oltre a studiare ed impegnarsi, anche rispettare il proprio insegnante perché chi rispetta l'insegnante rispetta l'Italia. E mentre alla loro età è facile rispettare l'insegnante, quando si troveranno alle scuole superiori potranno trovare qualche allievo che non rispetta né gli insegnanti né i propri compagni di scuola. Da questi ragazzi dovranno allontanarsi e stare alla larga”.
Non è questa l'unica celebrazione che l'Amministrazione di Palazzago ha deciso di intraprendere per i Caduti del paese. Nel 2012, in occasione del 90° dalla sua costruzione, venne restaurato il Monumento dei Caduti comunale, nel 2013 il Comune e la cittadinanza ricevettero e resero gli onori a tre Caduti di Palazzago della Seconda Guerra Mondiale (si trattava di Ripamonti Mario, Medolago Pietro e Medolago Luigi), alla presenza del Comandante del 5° Alpini e agli alunni delle scuole elementari e medie, mentre nel 2016 si resero gli onori al Caduto Ripamonti Girolamo, alla presenza del Vice Comandante del 5° Alpini e degli studenti.
Nel 2018 l'Amministrazione ha dato il via ad un programma di sensibilizzazione degli alunni di 5^ elementare, deliberando l'organizzazione di una gita annuale ad un Sacrario Militare, prima a Redipuglia (nel 2018) e poi a Monte Grappa (nel 2019), mentre per il 2020 è stata sospesa temporaneamente a causa della pandemia, ma il sindaco Jacobelli si è comunque recato dagli alunni per illustrare – in occasione del 4 novembre 2020 – proprio la traslazione a Roma della salma del Milite Ignoto. Infine nel 2021 la Giunta ha aderito alla richiesta delle tre Associazioni d'arma di Palazzago (Alpini, Artiglieri e Fanti) di intitolare il piazzale di Via Maggiore al Milite Ignoto. Perciò anche il conferimento della cittadinanza onoraria si tratta del naturale iter di una sensibilità nei confronti dei propri Caduti che l'Amministrazione, nel tempo, ha sempre ampiamente dimostrato.