Si sono concluse ieri, dopo due giorni di votazioni, le elezioni elettorali in 38 Comuni della Bergamasca. In Valle Brembana e Valle Imagna sono 9 i municipi che hanno cambiato (o confermato) i propri amministratori, con 17 liste complessive ufficialmente in corsa: si tratta di Cornalba, San Giovanni Bianco, San Pellegrino Terme e Valnegra per la Valle Brembana e di Bedulita, Costa Valle Imagna, Locatello, Palazzago e Strozza per la Valle Imagna.
A Cornalba torna Luca Vistalli (ex sindaco del paese, sconfitto alle elezioni di cinque anni fa) con la lista “Sulla buona strada” che ha ricevuto 110 voti (il 52,29% delle preferenze), Il neo primo cittadino sconfigge l'uscente Alessandro Vistalli (detto Franco) alla guida della lista “Vivi il Comune”, che ha ricevuto invece il 42,71% dei voti. “Libertà e felicità: sono le prime due parole a cui ho pensato quando ho saputo della vittoria della nostra lista – ha commentato Luca Vistalli, intervistato da L'Eco di Bergamo – Ho pianto dalla commozione. Ero in stalla dai miei animali e poi sono tornato a casa e ho chiamato il mio vicesindaco, che si trovava ai seggi. Mi ha detto di cambiarmi e di scendere per la bella notizia. Non ci credevo: davvero sono tanto contento per Cornalba, perché finalmente potremo di nuovo pensare a dare spazio alle attività sociali e a far vivere il paese. Siamo davvero felicissimi. Cornalba può riemergere, rinascere”.
A San Giovanni Bianco vittoria schiacciante di Enrica Bonzi, che succede al sindaco uscente Marco Milesi. Con la sua lista “Gruppo civico con Enrica Bonzi sindaco” ha conquistato l'87% delle preferenze, battendo dunque il quasi 13% dei voti ricevuti da Luciano Valaguzza (con la lista “Crea futuro”. Enrica Bonzi è il primo sindaco donna del paese; la Giunta è ancora da decidere, ma è quasi certo che l'ex sindaco Marco Milesi (che ha ricevuto il numero più alto di preferenze: ben 361) ricoprirà il ruolo di vicesindaco. Gran numero di preferenze anche per l'ex assessore Ilaria Riva (149 quelle ricevute) e per l'ex consigliere Davide Gamba.
“Non ci aspettavamo un risultato del genere – ha commentato Enrica Bonzi a L'Eco di Bergamo – Sapevamo di avere una squadra forte: con Milesi che aveva lavorato bene in questi dieci anni e poi altri candidati con forte sensibilità nel sociale e di grande competenza. L'alta percentuale delle preferenze è il sintomo della fiducia della cittadinanza verso l'operato di Marco, che continueremo: continuità e innovazione sono infatti le parole che hanno contraddistinto la nostra campagna elettorale e ci guideranno nei prossimi anni”. Enrica Bonzi, 61 anni e pensionata, ha lavorato per oltre 42 anni fra le corsie d'ospedale, prestando servizio 25 agli Ospedali Riuniti di Bergamo prima e per 17 anni all'Ospedale di San Giovanni Bianco poi, nel ruolo di caposala del reparto di medicina. Volontaria in varie attività socio assistenziale in Valle, per dieci anni Bonzi è stata Presidente della Fondazione Boselli.
Anche Valnegra – unico Comune con tre liste in corsa – ha scelto il proprio sindaco: è Enzo Milesi, con la sua lista “Progetto Valnegra”, in continuità con il sindaco uscente Virna Facheris. Circa il 65% degli aventi diritto si è presentato alle urne: 90 voti su 118 sono andati a Milesi, 14 alla lista presentata da Andrea Viscardi “Partito Gat Lgbt+” e 10 a Giuseppe Doci con la lista “Impegno Civico”. Tre le schede nulle, una bianca. “Sono molto contento di come è andata – ha raccontato Enzo Milesi a L'Eco di Bergamo – Ho partecipato allo spoglio e nonostante non sia alla prima esperienza politica, dato che ero coordinatore del circolo Pd in alta Valle Brembana e ho sempre bazzicato l'ambiente e organizzato tanti incontri, questa sarà una nuova esperienza come sindaco e quindi un'avventura tutta nuova. Ci ho pensato molto prima di candidarmi, ma ora che è realtà sono qui e sono pronto. E non fa nulla se oggi piove… sindaco bagnato, sindaco fortunato”.
A San Pellegrino Terme è Fausto Galizzi il nuovo sindaco, che succederà all'uscente Vittorio Milesi dopo due mandati consecutivi (il quarto dal 1996, inframezzato da cinque anni in cui a governare fu il compianto Gianluigi Scanzi). Quella di Galizzi, “Insieme per San Pellegrino” è stata quest'anno l'unica lista in corsa alla poltrona di sindaco, perciò l'unico problema era rappresentato dal quorum (la cui soglia era fissata eccezionalmente al 40% anziché al 50%), già raggiunto nella serata di domenica: circa il 52% degli aventi diritto si sono recati complessivamente alle urne. La lista non è stata ancora definita, ma è quasi certo che l'ex primo cittadino Vittorio Milesi sarà incaricato a vicesindaco. Numerose le preferenze nei suoi confronti: ben 197, seguito da Alessandro Scanzi (figlio dell'ex sindaco Gianluigi Scanzi) con 159.
“La percentuale di affluenza è andata al di là delle più rosee previsioni – ha affermato Fausto Galizzi, intervistato da L'Eco di Bergamo – Con una sola lista in gara sono rimasto sorpreso del risultato, segno che i cittadini continuano ad avere fiducia in noi e volevano la continuità con quanto fatto in questi 25 anni. Le grandi opere restano al centro della nostra attenzione, ma anche il sociale, i giovani, gli anziani, le famiglie. Ora è il momento della ripresa dopo un anno di stop, per San Pellegrino e per tutta la valle. San Pellegrino ha bisogno della valle, ma forse la valle ha più bisogno di San Pellegrino ed il turismo resta il nostro motore economico”. Galizzi, 68 anni, pensionato ed ex tecnico Telecom, è stato per 25 anni al fianco di Milesi nell'amministrazione di San Pellegrino in qualità di assessore al Bilancio, Ecologia e Protezione Civile.
(Fonte: L'Eco di Bergamo)