L’impegno è di quelli, sulla carta, proibitivi, ma, nel cuore, memorabili. L’inno della Champions torna a risuonare martedì 2 novembre alle 21 al Gewiss Stadium di Bergamo, dove l’Atalanta di Gasperini sfiderà il Manchester United di Ronaldo nel quarto turno della fase a gironi. E’ probabilmente l’ennesimo “punto più alto” della storia neroazzurra, che arriva in un momento cruciale della stagione, dopo che i neroazzurri sono di fatto rientrati fra le prime quattro del campionato (a pari merito con la Roma) grazie al pareggio in rimonta di sabato 30 ottobre con la Lazio.
Proprio il felice epilogo della partita di tre giorni fa (gol allo scadere del recupero sotto la Nord da parte di Marten De Roon) potrebbe essere stato l’ideale iniezione di adrenalina in vista dello scontro di stasera, dopo che due settimane fa l’Atalanta era stata rimontata da 0-2 a 3-2, complici la forza degli avversari, indubbiamente attrezzati per arrivare sino in fondo, ed una serie allucinante di infortuni che hanno decimato allora (ma di fatto anche stasera) la retroguardia neroazzurra.
Nell’undici titolare davanti a Musso non è ancora tempo per il rientro di Toloi, ma è praticamente certo il recupero di Demiral e Palomino, cui si dovrebbe aggiungere De Roon. Meno probabile l’impiego dall’inizio di Lovato e solo d’emergenza l’eventuale impiego di Djimsiti, alla prima convocazione dopo la frattura del braccio patita in nazionale.
In mediana spazio per Zappacosta, Freuler, Koopmeiners e Mahele, mentre davanti dovrebbe prevalere un minimo di copertura con Pasalic e Malinovskyi dietro a Zapata. Le tensioni della vigilia (leggi arrivo dei tifosi inglesi e ultras bergamaschi inutilmente sopra le righe) dovrebbero stemperarsi nell’emozione di uno stadio tutto neroazzurro, di fatto esaurito rispetto alla capienza consentita del 75%.
Appena prima del fischio d’inizio ci sarà il ricordo struggente di due giovani tifosi atalantini morti negli ultimi giorni, Diego e Stefano, morti l’uno per un tragico incidente stradale e l’altro per una malattia purtroppo incurabile. Agli spettatori la società (che ha segnalato alle autorità gli autori dei lanci di oggetti verso il portiere Reina nella partita con la Lazio) distribuirà 15.000 bandierine, destinate a colorare una notte…fatta per sognare.
Il destino del girone e della relativa qualificazione agli ottavi si deciderà più avanti, con la trasferta di Berna contro lo Young Boys e lo scontro finale con il Villareal a Bergamo. Tenere a portata di tiro (o addirittura superare) gli inglesi con un’impresa a Bergamo sarebbe però gran bella cosa. Sognare non costa nulla, ed è carburante ideale per alimentare una storia incredibile. Che continua: adoss!
DOVE VEDERLA
La partita Atalanta-Manchester United (non disponibile in chiaro) verrà trasmessa in diretta tv alle ore 21.00 su Sky Sport Action (206) e Sky Sport 253. Sarà possibile vederla anche in streaming sulle piattaforme Sky Go, Mediaset Inifity, NOW Tv e Tim Vision.
Photo Credit: Alberto Mariani