Le nostre valli sono ricche di un patrimonio storico, imponente, capace di dar vita a suoni inimitabili: l'organo. Una ricchezza che viene però spesso dimenticata o mal conservata, motivo per cui Giuseppe Capoferri (valdimagnino doc, originario di Costa Imagna dove torna spesso e volentieri) e Damiano Rota, direttori artistici dell'associazione Filodrammatica Oltre Confine porteranno in scena, a partire dal 2 di luglio, la Prima Rassegna Organistica della Valle Imagna.
Ad esibirsi numerosi artisti, anche di caratura internazionale come Francesco Finotti, primo premio al concorso Internazionale d'organo “Franz Liszt” di Budapest nel 1978 e attualmente organista onorario del Duomo di San Lorenzo in Albano Terme (Padova). Poi ci saranno due giovani talentuosi Alessandro Chiantoni, 20 anni, e Nicola Dolci, 19 anni, Massimiliano Di Fino, artista del coro per il Teatro alla Scala di Milano, Gianluca Maver, docente di musica e organista del coro S.Giuseppe di Costa Imagna. Importante anche il curriculum dei due ideatori della manifestazione: Giuseppe Capoferri è baritono per il Teatro Regio di Torino mentre Damiano Rota è organista titolare della parrocchia di S.Caterina d'Alessandria di Bergamo.
“Per la nostra associazione, che è nata da poco – spiega Giuseppe Capoferri, presidente di Oltre Confine – si tratta del primo evento. Avevamo in mente questo progetto da diversi anni, ma concretizzarlo è stato un lavoro molto lungo. Siamo riusciti a coinvolgere un buono numero di comuni e parrocchie, e speriamo che il prossimo anno riusciremo a coinvolgerne ancora di più. Per non sovrapporci alle varie iniziative culturali che ci sono in valle, soprattutto nel periodo estivo, – prosegue Capoferri – abbiamo preferito mirare ad uno strumento che abbiamo in casa e valorizzarlo. Soprattutto perché una rassegna organistica non è mai stata fatta”.
Giuseppe Capoferri, 39 anni, baritono per il teatro Regio di Torino.
La manifestazione farà tappa in sei chiese storiche della Valle Imagna: chiesa della Visitazione Maria Vergine a Costa Imagna, chiesa di San Bartolomeo Apostolo ad Almenno S.B, chiesa di S.Marco a Valsecca, chiesa di San Siro a Rota Imagna, chiesa di San'Antonio Abate a Berbenno e chiesa di San Giovanni Battista a Palazzago.
“Gli organi che abbiamo trovato nelle chiese della valle in cui andremo a suonare – sottolinea Damiano Rota – sono tutti in buone condizioni. Vanno semplicemente accordati. Si tratta di strumenti romantici-italiani risalenti all'Ottocento e con i quali suoneremo il repertorio italiano di quel tempo, ad esempio Puccini, Donizetti e Verdi. L'unico di recente fattura è quello nella chiesa parrocchiale di Costa Imagna, realizzato nel 2004, con il quale si potrebbe persino suonare musica contemporanea. Si tratta di uno strumento progettato dallo stesso Francesco Finotti e poi fatto costruire dall'organaro Zanin”. Una rassegna nata per valorizzare l'organo, ma anche conservarlo al meglio come spiega Capoferri: “se il progetto avrà continuità vorremmo preservare il patrimonio organistico della valle offrendo anche un piccola manutenzione degli organi utilizzati per gli spettacoli”.
Primo appuntamento con il concerto d'organo di Francesco Finotti il 2 luglio, alle ore 21, presso la Chiesa parrocchiale della Visitazione Maria Vergine a Costa Imagna, in occasione della festività patronale.
Rassegna Organistica, “l'unione fa la forza”
La Rassegna Organistica della Valle Imagna è nata anche grazie alla collaborazione delle parrocchie di Costa Imagna, Almenno San Bartolomeo, Valsecca, Rota Imagna, Berbenno, il patrocinio dei comuni di Costa Imagna, Almenno San Bartolomeo, Rota d'Imagna, Palazzago, S.Omobono Terme, Provincia di Bergamo, Comunità Montana, BIM, Centro Studi, Infopoint e Pro Loco Costa Imagna, e il contributo economico di diversi sponsor locali.
Ecco la locandina con tutte le date dei concerti: