Quando sport e tradizione si fondono, quando la fatica e il lavoro diventano occasione di spettacolo, ecco che nasce il campionato a punti “Boscaiolo Orobico” organizzato dall’Associazione Boscaioli Lombardi con il supporto della Stihl, azienda tedesca produttrice di strumenti per il taglio boschi.

Otto tappe poste su e giù per la Val Brembana (e anche Valle Imagna, con la tappa a Brumano) fino al gran finale del 24 settembre in quel di Branzi. Il tutto nato dall’intuizione di Luciano Quarteroni, che dopo aver lavorato come boscaiolo in Francia per una quindicina d’anni ha voluto trasferire nella nostra provincia l’emozione di certe tradizioni.

Lo scorso week end a Ornica è andata in scena la quinta tappa con trentadue atleti che cimentandosi nelle sette specialità del torneo ( scure, motosega, taglio di precisione, taglio al peso, taglio tronchetto con bicchiere acqua, segone, staffetta a squadre) hanno dato vita ad una gara davvero avvincente e carica di adrenalina. A trionfare è stato Cristian Paleni che ha avuto la meglio su Giuseppe Pesenti e Pietro Scuri, giù dal podio Franck Lobati. Presente alla manifestazione anche l’artista Enus Milesi in procinto di partecipare al campionato mondiale di scultura su legno. 

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Soddisfatto per quanto di buono l’associazione Boscaioli Lombardi è riuscita a fare nel tempo ecco il commento di Hans Quarteroni, segretario e speaker del gruppo: “Il nosto circuito conta di una trentina di atleti e con il passare del tempo siamo passati dal fare delle semplici esibizioni a delle gare vere e proprie con livelli di competitività molto alti. Il nostro obbiettivo è quello di crescere sempre di più cercando di trovare feste o manifestazioni da affiancare con la nostra organizzazione cosi da poter arrivare a un numero sempre maggiore di pubblico. Ora dopo la tappa di Brumano del 14 agosto e quella del 26 agosto alla notte bianca di Zogno ci sarà il gran finale con l’assegnazione del titolo di miglior boscaiolo orobico il 24 settembre a Branzi presso la Fiera di San Matteo”.

Uno spettacolo davvero da non perdere perché certe tradizioni non si devono perdere mai, ma devono esser tramandate alle generazioni più giovani perché senza passato non ci potrà mai esser un futuro.

Ecco il programma completo del campionato: