Era il 28 novembre del 2002, e le valli bergamasche furono duramente colpite da una forte alluvione in seguito a diversi giorni di pioggia incessante. Una delle vicende più significative (e spaventose) si registrò nella piccola frazione Camorone di Brembilla, dove una  grande frane si staccò dalla montagna. 310 sfollati e 14 case distrutte, ma fortunatamente non ci furono vittime. 

Per ricordare l'avvenimento, ma anche ringraziare chi ha contribuito a mantenere viva la frazione, Camorone, tramite la cooperativa sociale Cea Servizi, organizza per venerdì mattina 24 novembre, a 15 anni di distanza da quell'evento, un incontro presso l'Istituto Giacomo Qurenghi di Bergamo dedicato al tema “Paesaggio fragile” 2a edizione. Il convegno è rivolto a tutti i ragazzi delle scuole medie. Venerdì sera, ore 20.45, presso la sala Vab, in piazza del Volontariato a Brembilla, un altro incontro in cui interverranno Romano Renato, presidente del Centro per la Salvaguardia del Creato, l'ingegnere Claudio Merati, Nunzio Capelli, referente gruppo Protezione Civile Val Brembilla e l'ex sindaco Carlo Giovanni Salvi. Per info scrivere a info@ceaservizi.it o chiamare il numero 035.0063711.

Domenica 26 novembre, ore 10.30, intitolazione di fronte al municipio di Val Brembilla del nuovo “Largo Presidente Carlo Azeglio Ciampi” seguita da discorso delle autorità e ore 11 messa nella chiesa parrocchiale di Val Brembilla. Il pomeriggio, ore 15, nel campo della frazione di Camorone, si svolgerà una partita amichevole fra Vecchie Glorie e Nuove Leve.

Infine lunedì 27 novembre, ore 20.30, si aprono le “24 ore di Rosario” che termineranno martedì 28 novembre, 20.30, con una messa in ricordo della frana che esattamente 15 anni fa si abbatté sulla piccola frazione brembana.

(Foto Copertina by Pieroweb)