Atti di vandalismo che hanno colpito il campo di scuola calcio del Real Borgogna, a Barzana, in via Papa Giovanni XXIII, e che si ripetono ogni fine settimana.
I vandali in questione rompono e poi lanciano bottiglie di vetro sul manto sintetico del rettangolo di gioco (anche cartoni di pizza e lattine). Il tutto accade dalle tribune del nuovo impianto, a cui si può accedere liberamente in quanto manca un cancello sull'ingresso. La società di Barzana e Palazzago, che milita in seconda categoria (vedi risultati e classifica ultima giornata di campionato), ha deciso che non farà più giocare i suoi piccoli calciatori sui pezzi di vetro.
“Una situazione insostenibile” fa sapere il presidente del Real Borgogna, Paolo Spontoni, anche se fortunatamente sinora nessuno si è fatto male grazie soprattutto all'aiuto di un gruppetto di pensionati volontari che ripuliscono il manto dopo ogni indesiderato “ritrovamento”. Il primo cittadino di Barzana Teodoro Merati e il presidente Spontoni hanno convenuto che, se la situazione dovesse continuare, il Real Borgogna sarà costretto ad interrompere gli allenamenti dei suoi giovanissimi atleti.
“Difficile evitare che i ragazzi compiano atti di vandalismo”, spiega il sindaco Merati, ma in futuro verranno posizionate due videocamere di sorveglianza proprio nei pressi del campo. Potrebbero però non bastara, sottolinea il sindaco: “Per cambiare la situazione ci vuole dialogo e si deve trasmettere senso civico a questi ragazzi”.