Una serata tra musica, poesia e teatro per ripercorrere la vita di Gesù di Nazareth attraverso il capolavoro di un grande artista: Fabrizio De André. E’ in programma venerdì 5 gennaio alle 20.45 nella chiesa parrocchiale di San Martino, a Piazza Brembana, il recital “La buona Novella” proposto da Gruppo Trincea, Coro parrocchiale e Laboratorio Teatrale di San Giovanni Bianco.
Al centro della serata l’album musicale realizzato nel 1970 dal cantautore genovese Fabrizio De André, che lavorò alla raccolta di brani in piena lotta studentesca, rifacendosi ai Vangeli apocrifi. Nelle note che accompagnano i testi delle canzoni, De André precisò di aver inserito in alcuni brani citazioni tratte dal Protovangelo di Giacomo, desunte da un volume edito nel 1867.
“La Buona Novella” è un’opera destinata ad unire la cultura laica e quella cattolica attorno ad una riflessione profonda e originale. Con uno sguardo fuori dagli schemi, dai dogmi e dai formalismi, De André dà voce ad una Maria troppo giovane, prima nell'affrontare un'inaspettata maternità e successivamente piangere il suo unico figlio sotto la croce, ad un Giuseppe troppo vecchio e stanco per prendere una bambina in sposa, a degli apostoli che alla prima vera prova di fedeltà rinnegano impauriti sulla via del Calvario quello che era stato fino al giorno prima il loro maestro, fino ad un'inedita analisi critica dei dieci comandamenti.
La proposta creata con grande passione in Valle Brembana non è dunque una semplice esibizione e ancor meno un “tributo” ad un grande della musica. E’ piuttosto un momento di preghiera e riflessione, guidato anche e soprattutto da un opuscolo che guiderà gli spettatori nella lettura e nell’ascolto, con citazioni, per esempio, di Alda Merini e Papa Francesco. La serata è ad ingresso libero.