Testo scritto dagli studenti dell'Istituto Comprensivo di Almenno San Bartolomeo
Da sempre attento ai tesori artistici di grande interesse presenti sul territorio, il nostro Istituto Comprensivo “L. Angelini” ha voluto aderire al progetto “L’organo Antegnati? …roba da ragazzi…”, una bella iniziativa messa in campo per far conoscere anche ai più giovani il prezioso strumento ubicato nella chiesa di San Nicola ad Almenno San Salvatore.
A questo proposito noi studenti delle classi quinte delle tre Scuole Primarie dell’Istituto e la 2^E della Secondaria, affiancati da diversi insegnanti, dalla Prof.ssa Giuseppina D’Avanzo, Dirigente Scolastica e dalla Prof.ssa Adriana Gotti Spangaro, già Preside ad Almenno San Bartolomeo, abbiamo incontrato – giovedì 15 e lunedì 19 marzo – Emanuela Nava, attrice, sceneggiatrice tv e autrice del libro cartonato ” La risata nella notte” , riccamente illustrato da Paolo D’Altan, edito dalla casa editrice per ragazzi Carthusia.
Il testo, letto e autografato dall'autrice Nava sull’edizione offerta a tutti i partecipanti, narra la suggestiva storia di un piccolo ragazzo che, con due sue amiche, tra canti, musiche misteriose, fantasmi di monaci e una sorprendente apparizione notturna, comprende l’importanza di far rivivere un organo “graffiato e ferito dal tempo e dalla noncuranza degli uomini”.
La scrittrice, amante delle parole, della loro origine e del loro significato profondo, ha stimolato con finezza l’immaginazione di tutti noi, svelando il suo incontro con l’organo, con la chiesa, con il monastero e con il luogo: un’emozione unica, un’apparizione, un incantesimo. Il dialogo tra Emanuela Nava e i noi ragazzi, piacevolmente sorpresi, incuriositi e coinvolti, ha messo in risalto la potenza psicomagica della storia, con frequenti riferimenti alla simbologia e alla mitologia, ma soprattutto ha focalizzato l’attenzione sul coraggio e sul desiderio del piccolo protagonista del racconto, sogno che si è realmente concretizzato: far rivivere, oggi, l’organo Antegnati in tutto lo splendore della sua pregevolezza artistica e raccontare la sua significativa storia.
Un messaggio forte, che ci invita a cogliere un insegnamento: se ci si pone un obiettivo e lo si persegue con tenacia, fiducia e passione, anche i sogni possono avverarsi e diventare splendide realtà. La prossima meta sarà un percorso creativo artistico e musicale, coordinato da più docenti, che, partendo dal racconto, si concretizzerà nella teatralizzazione del testo, pianificata a fine anno scolastico. Ci si ritroverà quindi mercoledì 6 giugno, alle 21, nell’affascinante bellezza di San Nicola!
(Fonte Immagine Babele Comunicazione)