Una spedizione in un lembo estremo fatto di montagne e grandi altezze, con una solidarietà senza confini. E’ delle ultime ore la notizia della felice conquista da parte del brembano Giordano Pedretti, 34 anni di Valleve, della vetta del Peak Lenin (ribattezzato nel post comunismo Picco Ibn Sina) una delle più alte vette del Pamir con i suoi 7134 metri.
Il peak Lenin si trova al confine fra la regione di Os in Kirghizistan e la provincia autonoma del Gorno-Badakahshan in Tagikistan. Rappresenta una vetta alpinisticamente importante, seconda per altezza nei due paesi al solo Picco Ismail Samani, di 7.495 metri.
Significativo che Giordano Pedretti, che fa parte di una spedizione internazionale, abbia festeggiato una conquista tanto importante con la maglietta ufficiale della camminata di solidarietà “Bergamo-Rifugio Calvi”, portata avanti negli ultimi tre anni dall’amico Giorgio Scuri. Il prossimo 30 settembre (partenza ore 9 da Valtesse) la camminata sarà ripetuta in coincidenza con il quarantesimo anniversario della scommessa portata avanti dall’alpinista con le stampelle Egidio Gherardi.
L’attività di Giorgio Scuri (tedoforo alle Olimpiadi 2018 in Corea) ed ora la conquista di Giordano Pedretti, così come la Camminata, sono destinate a favorire la raccolta fondi per l’ARMR – Associazione Ricerca Malattie Rare.