L'ex padiglione del Kuwait, che sta sorgendo nell'area mercato a Val Brembilla, comincia a prendere forma è sara definitivamente pronto ad ottobre. 

In realtà la struttura doveva già essere pronta nel mese di agosto, ma alcune criticità di natura idrogeologica hanno rallentato i tempi e richieste alcuni nuovi interventi. Nello specifico, per via di alcune sorgenti e una stratificazione del terreno inizialmente non previsti nel progetto, gli ingegneri hanno optato per la realizzazione di una “berlinese”, ovvero una struttura che sostenga lo scavo evitando dei cedimenti durante i lavori.

La costruzione di una berlinese, però, ha richiesto tempi maggiori rispetto ad uno scavo ordinario. Motivo per cui è stata richiesta una proroga di due mesi da parte dell’associazione temporanea d’impresa (Ati) costituita dalla Costruzioni Perregrini di Buglio in Monte (Sondrio) e dalla Falar di Taffelli Mauro & C. Snc di Borgosatollo (Brescia)

Visto da molti con un certo scetticismo, l'ex padiglione del Kuwait sta per diventare realtà. L'opera ha avuto un costo di un milione e 250 mila euro. Una volta completato, l'edificio verrà gestito dall'associazione “Turna a n'doma”, un gruppo di persone (questa è la descrizione che appare in Facebook) che cerca di fornire idee concrete per i possibili utilizzi del padiglione Expo, oltre a quelli già previsti come la creazione di un’area mercato e sede delle associazioni.