Dopo 28 anni, lo scorso dicembre i coniugi Bagini hanno lasciato la guida del Rifugio “Fratelli Calvi”, uno dei più importanti della Valle Brembana che si trova sopra Carona. A raccogliere l’eredità dei coniugi un’altra coppia, due giovani brembani che sono stati scelti a dirigere le redini del rifugio a partire dal prossimo 1° marzo.
Si chiamano Andrea Berera, 30 anni di Branzi, ed Elisa Calegari, 35 anni di Olmo al Brembo, fidanzati, proprio lassù a oltre 2.000 metri di quota il prossimo maggio vorrebbero pronunciare il loro “sì”. A sceglierli fra una rosa di 21 candidati è stata una commissione composta dal presidente dei rifugi Donato Musci, dall’ispettore del rifugio Roberto Filisetti, dal sindaco di Carona Giancarlo Pedretti e dal presidente della Comunità Montana Jonathan Lobati, anche se la decisione finale è spettata al direttivo del CAI di Bergamo.
Tre i motivi per cui Andrea ed Elisa sono stati scelti come prossimi gestori: entrambi sono legati al territorio, sono giovani – e dunque daranno continuità alla gestione mentre realizzano il proprio progetto di vita – ed infine hanno già un’esperienza pregressa alle spalle di due anni come gestori del rifugio Longo, durante il periodo più duro della pandemia.
Il Rifugio Calvi, nato nel lontano 1935, a partire dal 1° marzo avrà dunque nuova linfa vitale. “Vogliamo avvicinare i giovani al rifugio facendolo diventare un punto di riferimento per tutto quanto si può fare in montagna, dalle escursioni allo scialpinismo, fino alle arrampicate – spiegano i due giovani rifugisti –. Siamo entusiasti, orgogliosi di essere stati scelti”.