Sulla Strada delle 52 Gallerie, sui passi della Grande Guerra: escursione con il CAI Valle Imagna

 La strada fu costruita durante il conflitto della Grande Guerra con lo scopo di permettere alle truppe italiane di comunicare e rifornire la propria linea difensiva posizionata sulla sommità del Monte Pasubio.
14 Aprile 2022

Sabato 24 e domenica 25 settembre 2022 il CAI Valle Imagna organizza un’escursione che percorrerà la Strada delle 52 Gallerie al Monte Pasubio. La strada fu costruita durante il conflitto della Grande Guerra con lo scopo di permettere alle truppe italiane di comunicare e rifornire la propria linea difensiva posizionata sulla sommità del Pasubio che, a sua volta, possedeva l’arduo compito di impedire l’avanzata dell’esercito austriaco che attaccava da valle. Ancora tutt’oggi, la Strada viene considerata un vero capolavoro d’ingegneria militare, date le condizioni e l’epoca in cui fu realizzata.

L’escursione inizierà da Bocchetta Campiglia (Vicenza), dove si trova l’insegna che caratterizza l’inizio della salita verso le gallerie. La Strada delle 52 Gallerie, numerata come sentiero CAI 366, è lunga ben 6,5 km e necessita circa, a seconda della propria preparazione fisica, dalle 3.00/4.00 h per percorrerla interamente e raggiungere di conseguenza il Rifugio Achille Papa. Tecnicamente il sentiero è quasi sempre relativamente facile e ben largo, la salita, invece, sebbene non risulti mai eccessivamente faticosa, è costante.

Il percorso è caratterizzato, principalmente, da un alternarsi tra vedute e scorci panoramici sulla Valle del Leogra e sui monti delle Piccole Dolomiti e, ovviamente, gallerie di varie lunghezze. Alcune di queste abbastanza brevi dove resta presente quel minimo di luce esterna, garantendone così il normale proseguimento, grazie anche alla presenza di alcuni pertugi; altre più lunghe (come la numero 19, la più lunga di tutte) e quindi buie, dove la dotazione di una torcia elettrica diventa indispensabile. All’entrata di ciascuna galleria, inoltre, troviamo il nome e il numero progressivo assegnato: perdersi è praticamente quasi impossibile.

All’uscita della 52° galleria, ovvero l’ultima, si raggiungerà il Rifugio A. Papa, dove ci si fermerà per riposare, rifocillarsi e pernottare. Il giorno successivo, tempo ed energie permettendo, sarà possibile seguire il sentiero 120 visitando alcune onoranze dedicate alle vittime della Grande Guerra, tra cui: il cimitero “Di qui non si passa”, denominato così nel 1926 dai mutilati di guerra, per ricordare i caduti della Brigata Liguria, l’Arco Romano, costruito nel 1935 per iniziativa del Comune di Schio e la Chiesetta di Santa Maria. Il giro proseguirà poi salendo il Dente Italiano e Cima Palom.

Tornati poi al rifugio si completerà l’anello delle 52 Gallerie scendendo dall’altro versante della montagna, imboccando il sentiero CAI 370, denominato anche la “Strada degli Scarubbi”. Questo percorso, a differenza di quello delle gallerie, risulta sicuramente più largo, agevole e semplice.

INFO E PRENOTAZIONI Chi volesse avere maggiori informazioni riguardo all’uscita è invitato a contattare telefonicamente il capo gita Alex Piazzoni (tel. 347.5279026 – email: apiazzoni88@gmail.com) entro e non oltre il 30 aprile, data di chiusura delle iscrizioni. Il numero di partecipanti massimo potrà essere di 16 persone. L’iscrizione sarà ritenuta valida al versamento della caparra e sarà necessario presenziare alla riunione pre-gita.

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