Il Centro Studi Valle Imagna, nei giorni scorsi, ha acquistato alcuni immobili della contrada Roncaglia, a Corna Imagna, dove si trova appunto l’Antica Locanda Roncaglia (di proprietà del Centro Studi). Un importante passo nell’ottica di conservazione e rilancio della contrada Roncaglia e della sua Locanda.
L’acquisizione è stata resa possibile grazie ad una cordata di sostenitori dell’associazione culturale valdimagnina, alla quale seguiranno poi un eventuali interventi di restauro, nel solco del processo di valorizzazione della contrada che il Centro Studi Valle Imagna ha avviato in questi anni.
Nello specifico, il Centro Studi ha acquistato un fabbricato a civile abitazione che si trova vicino alla corte della Locanda, che ne permetterà l’ampliamento dei servizi di pernottamento; un fabbricato rurale che si trova di fronte alla stalletta recentemente restaurata; e terreni attorno all’area.
“Un’altra fase nella storia del nostro Centro Studi, segna un punto di arrivo ma rappresenta anche un’altra sfida che impegnerà la nostra onlus nei prossimi anni – afferma il presidente Giorgio Locatelli a L’Eco di Bergamo -. Ringraziamo i proprietari degli immobili per aver accolto la proposta del Centro Studi di vendere i loro benei, come pure i soci e gli amici che hanno contribuito a portare a buon fine l’operazione”.
Un’operazione “utile a migliorare l’accoglienza culurale e tursitica della Roncaglia, ma anche del paese di Corna e della Valle Imagna, e allo stesso tempo per mantenere e valorizzare sempre di più questo storico borgo rurale che risale al XII secolo” fa sapere il direttore Antonio Carminati.