Tre ragazze della valle alla guida di Orobie Tourism Experience of Real (OTER), prima associazione e poi cooperativa che organizza e vende pacchetti turistici su misura per invogliare sempre più turisti a scoprire le bellezze della Val Brembana: il Museo Casa di Arlecchino, il Museo Brembano di Scienze Naturali, le Grotte del Sogno, il Grand Hotel e il Casinò di San Pellegrino.
Costituita nel 2015 come Associazione e diventata nel 2018 una Società Cooperativa, è gestita oggi dalle tre socie Laura Ruffinoni, 37 anni di Piazza Brembana (in foto, la prima da destra), Giulia Santelli, 30 anni di San Giovanni Bianco (la prima da sinistra), Marta Midali, 32 anni di Branzi (non presente in foto). Ad aiutarle anche cinque collaboratori.
“Tutto è iniziato da un corso di turismo organizzato dal Comune di San Pellegrino Terme, è lì che l’idea ha preso vita” spiega la fondatrice Laura Ruffinoni, diplomata in tecnico dei servizi turistici e laureata in scienze politiche ed economia. “Quando OTER era un’Associazione, eravamo in sette soci, dopo il passaggio a Società Cooperativa siamo rimaste in tre. Se c’è da dare un vero e proprio merito alla nascita di questa iniziativa, è al corso formativo che ci ha riunito inizialmente e alla passione che ci sta portando avanti tutt’ora”. Dal 2015 a oggi, la crescita di OTER è stata graduale e costante. Nel corso di questi anni ha gestito diverse realtà al meglio, tenendo a mente sempre il suo scopo ultimo, che consiste nella promozione delle meraviglie sparse in Val Brembana.
“Le prime visite guidate le facevamo al Casinò Municipale, man mano ci siamo espansi e ora gestiamo anche quelle al Grand Hotel e alle Grotte del Sogno” continua Laura “Uno dei maggiori punti di forza sono le visite al Museo Casa di Arlecchino nella frazione Oneta che si trova a San Giovanni Bianco. Ogni anno sono migliaia i visitatori che riusciamo a conquistare; diciamo che la storia delle origini della maschera bergamasca attira molto”.
OTER gestisce anche l’infopoint a San Pellegrino Terme e collabora anche con il Polo Culturale Mercatorum e Priula (di cui coordina l’ufficio) , di cui fanno parte i comuni di San Giovanni Bianco, Dossena e Camerata Cornello, offrendo visite guidate e laboratori. Un’altra delle collaborazioni da tenere in considerazione è quella con Visit Brembo, che consiste nello scambio di materiale informativo e nella quale fornisce personale laddove si verifichino eventi o fiere. “La cosa che più mi gratifica di questo lavoro è quella di vedere i turisti soddisfatti dei nostri pacchetti e delle iniziative che organizziamo per loro” afferma Laura “la nostra offerta comprende anche il noleggio e-bike per percorrere le strade della valle in maniera più green e passeggiate semplici da svolgere nei sentieri delle nostre montagne”.
Durante il corso degli anni hanno dovuto far fronte a diverse difficoltà. “Una delle cose che vorrei sottolineare è la mancanza di collaborazione tra le diverse realtà presenti sul territorio” prosegue la fondatrice Laura “Si è troppo limitati ai confini dei paesi, quando quello che dovremmo fare è unirci. Per un turista che viene da fuori queste cose non esistono, loro si concentrano solo su ciò che vedono e sull’esperienza che vivono. Per questa ragione noi promuoviamo qualsiasi attività presente sul territorio”.
A seguito di queste dichiarazioni, la socia fondatrice Laura Ruffinoni esprime le sue speranze per il futuro. “L’obiettivo che abbiamo in questo momento è quello di continuare a espanderci, di aumentare i pacchetti turistici e le idee per nuovi progetti. Ritengo che la nostra Valle abbia tanto da mostrare sia dal punto di vista paesaggistico sia architettonico e noi di OTER desideriamo valorizzare al meglio tutto quello che ha da offrire”.
Giulia Santelli (la prima da sinistra) e Laura Ruffinoni (la terza da sinistra) di OTER