Arieta Ndreca, giovane ragazza 34enne nata a Tirana, in Albania, all’età di 7 anni si è trasferita con la famiglia in Valle Brembana, più precisamente a Poscante di Zogno. Ed è qui che ha fondato il suo centro estetico Grimory, che è anche un vero e proprio marchio. Ma andiamo per gradi.

“La mia vita è sempre stata molto legata alla mia famiglia e al lavoro: mio papà aveva un’azienda di asfalti a Milano mentre mia mamma aveva un piccolo bar di paese a Poscante. Tutto questo ha influenzato molto le mie scelte di vita, in quanto quando ho dovuto scegliere l’indirizzo da intraprendere alla scuola superiori, io avrei voluto fare estetica, ma questo non mi consentiva di avere il diploma di maturità perché in quegli anni era un corso di 3 anni da frequentare dopo la prima superiore. Mio padre diceva sempre che nella nostra famiglia tutti avevano almeno il diploma, perciò avrei dovuto almeno conseguire la maturità. Di conseguenza, ho deciso di frequentare l’Istituto Alberghiero a San Pellegrino Terme, il quale era la mia seconda opzione perché mi sarebbe servito per aiutare mia mamma con la sua attività”.

“Così ho fatto 5 anni di cucina e in realtà non sono mai riuscita a capire se mi piaceva o era il senso del dovere di concludere ciò che avevo iniziato – prosegue Arieta -. Le passioni, però, non possono essere trascurate a lungo, specie quando nascono all’età di 3/4 anni, ed è quando mio padre ha chiuso l’azienda e insieme a mia ammma hanno deciso di trasferire l’attività a San Pellegrino Terme aprendo la pizzeria “Orizzonte”, che la sera aiutavo loro, ma al mattino ho iniziato a frequentare la scuola di estetica a Longuelo, mente il pomeriggio facevo tirocinio”. 

È così che Arieta fa della sua più grande passione il suo lavoro, aprendo il suo centro estetico “Grimory” a San Pellegrino Terme, dove c’è la sua famiglia e dove abita con il marito. Il nome del negozio ha una storia molto interessante, e nasce nel 2018 quando Arieta rende Grimory un marchio registrato a livello europeo. L’idea infatti era di creare un brand di vendita online di profumi e cosmetici, ed è Arieta a parlarcene: “Con mio fratello abbiamo creato tre fragranze persona e due ambiente. Per vendere un profumo senza che lo si possa ‘sentire” serviva però un’idea, un pensiero, serviva creare nella mente di chi acquista un’immagine che appassioni. Volevano qualcosa legato al territorio, che lo includesse ma in qualcosa di fantastico e fantasioso; da qui, abbiamo creato la nostra storia: entrando nel “Grand Hotel” in modo furtivo e vagando tra le stanza, troviamo questo libro è scopriamo che si tratta di un grimorio, ovvero un libro di incantesimi. All’interno vi sono magie scritte dagli abitanti del paese che sembrano persone comuni ma in realtà sono maghi, streghe, fattucchieri. È così che riproduciamo pozioni e incantesimi raccontando di ciascuno la storia della persona: La custode di Villa Bice, il croupier del casinò e la sirena del Brembo”. 

Di giorno dunque Arieta si occupa della sua nuova attività, mentre la sera lavora al ristorante con i suoi genitori. Insomma, una vita al lavoro. Non finisce però qui, perché come dice lei stessa, la scuola ti da le basi, ma poi ci vogliono le specializzazioni in estetica, e Arieta ne ha frequentati e ne frequenta moltissimi: da corsi per semi permanente alle mani, a corsi di massaggi, poi la pedicure, il laser per la depilazione, il make-up, trattamenti viso e così via. 

Ciò che l’ha spinta ad aprire questa attività è, sì, la sua passione, ma anche la voglia di essere autonoma, indipendente, di decidere, fare bene o sbagliare e raccoglierne i frutti in ogni caso. Mettersi in gioco e rischiare, dimostrare a sé stessi che ce la si può fare e darsi obiettivi sempre più difficili. A gestire l’attività non è completamente sola: con lei c’è Silvia, la sua receptionist, e Lucrezia, estetista che sta facendo un percorso di formazione. Per rimanere sempre aggiornati e per prenotare l’appuntamento, si può seguire la pagina Instagram @grimoryspt, costantemente aggiornata, in cui potete trovare in diretta prezzi e tempistiche.