Per diventare un soccorritore del Cnsas – Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico, è necessario superare le selezioni, che prevedono prove specifiche, poi integrare le competenze con una serie di passaggi progressivi; anche continuare a farlo richiede aggiornamenti frequenti.
Proprio in questi giorni, durante il primo fine settimana d’autunno, la IX Delegazione speleologica lombarda ha organizzato due momenti distinti, in provincia di Bergamo, dedicati alla formazione: il primo si è svolto a Dossena, nella grotta “Le palme”, per il mantenimento della qualifica di istruttore e anche di tecnico di soccorso speleologico (TSS).
Nella giornata di sabato 24 settembre i partecipanti hanno privilegiato in particolare le manovre con l’utilizzo solo di corda singola, mentre domenica 25 hanno ripetuto le manovre, sempre nello stesso posto, con un nuovo gruppo di tecnici. Il secondo modulo invece è stato ambientato nella miniera di Oltre Il Colle ed era rivolto agli aspiranti operatori di soccorso speleologico (OSS), che rappresentano il primo livello del percorso di un soccorritore.