Nell’articolo sportivo di un quotidiano americano di alcuni anni fa, era stato scritto, con una punta di invidia, che pedalando per le strade di Bergamo si incontrano le Stelle del Ciclismo. Domenica 9 ottobre a Casazza, alla XV^ Edizione di Pedalando coi Campioni, ce ne era un intero firmamento che ha brillato nonostante le condizioni meteo non fossero delle più favorevoli.

“Temevo che il maltempo assommato ai due anni di sosta per il Covid potesse togliere smalto alla manifestazione, invece abbiamo vissuto una meravigliosa giornata di ciclismo e raggiunto lo scopo solidaristico che ci eravamo prefissi” ha dichiarato Ennio Vanotti ideatore dell’evento, ringraziando gli ex professionisti, i volontari dell’UC Casazza e i circa 450 amatori che hanno voluto esserci, anche a costo di pedalare sotto la pioggia.

Infatti, sarà anche per  l’affetto che l’ex professionista di Almenno San Salvatore ha saputo costruirsi negli anni, alla kermesse di 17 Km attorno al lago di Endine si sono presentati tra gli altri Gianni Bugno, Gianni Motta, Paolo Savoldelli, Evgenij Berzin, vincitori del Giro d’Italia, oltre ai cacciatori delle classiche/monumento come Gianbattista Baronchelli, Silvano Contini, Dino Zandegù. Dalla Svezia è arrivato Tommy Primm, non è mancato Giuseppe Guerini e nemmeno la rappresentanza femminile con Roberta Bonanomi, Imelda Chiappa e Maria Luisa Seghezzi.

Una indicibile giornata di amarcord, rincarato dall’arrivo da Palù di Giovo di Francesco Moser – il corridore italiano più vincente della storia – e dal pathos suscitato dagli occhi lucidi di Giuseppe Saronni presente per la prima volta, e da quelli di Ennio Vanotti che ha potuto salutare colui che, Campione del Mondo a Goodwood, era stato suo capitano sul finire degli anni 80.

Oltre ai 110 ex-professionisti, hanno partecipato all’evento anche atleti diversamente abili della ValCavallina superbike, le handbike capitanate dall’ex professionista Ivan Cerioli, non vedenti, l’ex attaccante di Atalanta e Piacenza Gianfranco Serioli, il Campione del Mondo Stayer Domenico De Lillo, l’olimpionico Marino Vigna, il Comandante della Polizia Stradale di Bergamo Mirella Pontiggia, la soubrette Justine Mattera, il pilota ETCR Kevin Ceccon, il professor Antonino Cassisi-responsabile della Chirurgia Maxilo-Facciale del Papa Giovanni XXIII di Bergamo.

Tra gli argomenti della domenica, le notizie provenienti dallo sport del ciclismo e in particolare l’assolo di Tadej Pogacar al Giro di Lombardia oltre al nuovo record dell’ora conquistato poche ore prima da Filippo Ganna; non è mancato nemmeno “amarcord fresco di giornata”, commentando l’abbandono del ciclismo agonistico di fuoriclasse come Vincenzo Nibali e Alejandro Valverde.

Al termine delle performance, il migliore è risultato essere Alessandro Bazzana, professionista sino al 2015, che concluse la carriera con la maglia della statunitense UnitedHealthcare; a premiare il vincitore e gli altri in graduatoria, anche il pistard belga Willy Debosscher e l’assessore di Regione Lombardia Lara Magoni, liberatasi in tempo da altri impegni. La XV^ Pedalando coi Campioni, realizzata a scopo benefico dalla U.C.Casazza grazie all’idea ed alla gestione di Ennio Vanotti, si è conclusa con un corale e caloroso applauso da parte di ogni persona presente all’impianto sportivo di Casazza, nel momento della consegna a “La Casa di Leo” dell’assegno di 5.000 euro, associazione che accoglie le famiglie che stanno vivendo un momento difficile a causa dei loro bambini ricoverati all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo (www.lacasadileo.org).