Compleanno da capolista e 2-1 al Sassuolo: è un’Atalanta imbattibile

Sontuoso compleanno per l'Atalanta, che ricorda "115 anni di folle amore" (come ha scritto la Nord) battendo 2-1 il  Sassuolo e issandosi provvisoriamente al vertice.
16 Ottobre 2022

Sontuoso compleanno per l’Atalanta, che ricorda “115 anni di folle amore” (come ha scritto la Nord) battendo 2-1 il  Sassuolo e issandosi provvisoriamente al vertice. Al via Gasperini opta per un undici prevedibile, con Soppy a destra e Maehle a sinistra per sostituire lo squalificato Hateboer. In campo ci sono quindi Musso; Okoli, Demiral, Scalvini; Soppy, Koopmeiners, De Roon, Maehle; Pasalic; Muriel e Lookman.

La partita è intensa, con entrambe le squadre che privilegiano le verticalizzazioni in ripartenza piuttosto che l’avanzata ragionata. Fra i neroazzurri appare particolarmente ispirato Muriel (ben supportato da Maehle), mentre fra gli uomini di Dionisi si fanno preferire Frattesi e  sulla destra, il greco Kiriakopulos. Quest’ultimo sbaglia un’occasione importante in apertura, quando libero al vertice dell’area spara fuori.

La risposta principale dell’Atalanta (che attacca con buona continuità) arriva da Pasalic che non trova il tocco di fino solo davanti a Consigli a tre metri dalla porta. Il rimpallo sul portiere favorisce il salvataggio disperato di Erlich. Il risultato si sblocca negli ultimi minuti del tempo, prima con il vantaggio di Kiriakopulos (ripartenza chirurgica con Frattesi e D’Andrea e gran gol imparabile di collo pieno) e poi con il pareggio allo scadere di Pasalic sotto la Pisani, che insacca un filtrante di Soppy, ottimo nello smarcarsi in area su cross da sinistra e a servire il compagno attento a non varcare la linea del fuorigioco. Al riposo si va sull’1-1.

Nella ripresa dopo soli 30 secondi il momento chiave che fa tornare l’Atalanta al primo posto in classifica: ripartenza di Soppy e filtrante verticale per Lookman che con sterzata d’autore infila a giro alla destra di Consigli. È 2-1 e lo sarà fino alla fine. Prova ad evitarlo Berardi (al rientro dall’infortunio, ma poi di nuovo out) che colpisce l’incrocio con un sinistro a giro. Poi tante azioni e tanta pressione (dentro anche Traoré), ma in definitiva è più pericolosa l’Atalanta con i subentrati Boga ed Hojlund (ottimo il danese) e con un diagonale di Ruggeri, anch’egli subentrato con Zortea per rilevare gli esausti esterni Mahele e Soppy.

L’Atalanta torna dunque al primo posto, in attesa della risposta del Napoli impegnato domenica con il Bologna. Ma una notte da capolista dopo dieci giornate è ulteriore indizio di una stagione tutta da vivere. Domenica prossima al Gewiss c’è la Lazio: adoss!

Foto: Alberto Mariani

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultime Notizie

X
X
linkcross