Frasinica Ganea, conosciuta da tutti come “Frosi”, 41 anni, da diversi anni a Sant’Omobono Terme, nella frazione di Selino Basso, ma le sue origine sono ben più lontane.
“Sono nata a Galati, in Romania, più precisamente nella regione storica della Moldavia. Sono la quarta di sei figli: i miei genitori sono contadini e allevano galline, papere e tacchini; sono persone molto umili – ci racconta Frosi, per poi proseguire -. Sono cresciuta in Romania, ho frequentato le scuole fino all’anno terza media e poi, all’età di 15 anni, sono andata a lavorare inizialmente come cameriera, per poi fare anche la barista, la fruttivendola e altri piccoli lavori”.
In Romania Frosi viveva bene, ma per trovare lavoro è stata costretta a trasferirsi nel centro della città di Galati, dove gli stipendi erano bassi e coprivano a malapena le spese di affitto e bollette.
“A 24 anni mi sono trasferita in Spagna e ci sono rimasta per circa tre anni: qui facevo le pulizie nelle camere degli alberghi. A 27 anni, invece, mi sono trasferita in Italia. Sono venuta qui in realtà per trovare una mia cugina e per trascorrere le mie vacanze. È poi successo l’inaspettato: mi sono innamorata dell’uomo che oggi è diventata mio marito e che mi ha regalato i miei due meravigliosi figli. Ci siamo trasferiti in Valle, inizialmente a Strozza, per poi trasferirci nel 2012 a Sant’Omobono”, ci spiega Frosi.
Qui racconta di essere sempre stata ben accolta: “Non mi sono mai sentita straniera, in quanto le persone del posto mi hanno sempre fatta sentire parte integrante della comunità. Dicono che le persone della Valle siano chiuse e poco disponibili, invece ho sempre trovato persone aperte e gentili”.
Frosi in Valle lavora come badante, segue un signore anziano, in quanto aiutare chi ha bisogno le piace molto, in particolare modo gli anziani. Oltre a questo, si dedica alla sua famiglia e alla comunità quando ce n’è bisogno.