Grazie all’Accordo di rilancio economico, sociale e territoriale (Arest) proseguono gli interventi per la valorizzazione in chiave turistica di San Pellegrino Terme. L’intesa, sottoscritta oggi nella sala consiliare di San Pellegrino Terme dall’assessore regionale allo Sviluppo economico Guido Guidesi e dal sindaco Fausto Galizzi, attiva investimenti per un totale di 10.150.000 euro, di cui 2 milioni da Regione Lombardia, 2,1 milioni dal Comune di San Pellegrino Terme e 6 milioni da operatori privati.
Gli Arest hanno l’obiettivo di sostenere gli Enti locali nella realizzazione di opere prioritarie per potenziare sviluppo e competitività del territorio e si compongono di interventi pubblici e interventi privati. Per l’Arest di San Pellegrino Terme, denominato ‘La via dell’acqua: rilancio del sistema turistico ricettivo dell’area Vetta e dei borghi antichi di Alino e Sussia’, sono previsti i seguenti interventi per la parte pubblica (finanziamenti di 4.150.000 Regione e Comune): percorsi pedonali del Parco Vetta con ampliamento parco ludico e attrezzature (700.000 euro), iniziativa Magic Waterglow (2.360.000 euro), recupero ex cisterna a reception (350.000 euro), realizzazione nuovo percorso pedonale per le Grotte del Sogno (350.000 euro), parcheggio in località Botta (300.000 euro), ripristino della fermata della Funicolare in località Botta (90.000 euro).
Mentre per la parte privata prevista la riqualificazione dell’ex albergo Vetta (6.000.000 euro), la realizzazione di due nuove case vacanza nel borgo di Sussia (80.000 euro), una nuova impresa agrituristica a Sussia (100.000 euro) e la promozione delle Grotte del Sogno e di Magic Waterglow (50.000 euro).
“Abbiamo promosso fortemente lo strumento dell’Arest – ha evidenziato l’assessore Guidesi – perchè la sinergia tra investimenti pubblici e privati può concretizzare progettualità strategiche. L’obiettivo è migliorare l’appetibilità del territorio e favorire l’economia locale, in questo caso orientata al turismo.
Questo connubio tra pubblico e privato può generare indotto, opportunità occupazionali e una riproposizione in maniera innovativa delle peculiarità e delle tradizioni, nel caso di San Pellegrino Terme valorizzando la vocazione di città dell’acqua. Con l’Arest intendiamo rendere più competitivi i territori e accompagnare lo sviluppo economico delle comunità locali, a beneficio anche delle imprese che già operano qui”.
“La Regione è concretamente al servizio dei territori – ha proseguito Guidesi – e delle singole progettualità, perché è dai territori che nascono le strategie: chi vive e lavora in un territorio sa perfettamente cosa serve al territorio medesimo. L’Arest è uno strumento per agevolare il lavoro di squadra. La sfida consiste nel rendere possibili le sfide dei giovani nei luoghi dove sono nati e dove risiedono. Dedico la firma di questa intesa a Roberto Maroni, per noi e per me personalmente si tratta di una grande perdita: mi ha insegnato il modo di amministrare bene e di mettersi al servizio dei singoli territori della nostra amata Lombardia”.