Ammontano a oltre 47 milioni di euro le risorse destinate da Regione Lombardia a tutti i 151 distretti del commercio lombardi che hanno partecipato al bando per rendere più attrattivi i paesi e i negozi dal punto di vista turistico e commerciale. Di questi 8,6 milioni andranno per distretti nella nostra provincia, 1 milione e 909 mila in Valle Brembana e Valle Imagna.
Nel dettaglio delle nostre valli, 630 mila euro (somma massima prevista dal bando) andranno al distretto valdimagnino “Invalleimagna: tradizione e qualità” che vede ente capofila la Comunità Montana Valle Imagna; altri 630 mila euro per il distretto Fontium et mercatorum con ente capofla il Comune di San Pellegrino Terme insieme ai Comuni di: Bracca, Serina, Costa Serina, Oltre il Colle, Cornalba, Dossena, San Giovanni Bianco, Camerata Cornello, Lenna, Roncobello, Branzi, Isola di Fondra, Selvino, Aviatico e Algua.
Anche al distretto dell’alta Valle Brembana – il Distretto del commercio dell’alto Brembo – sono arrivati 487 mila euro. Sono coinvolti, oltre all’ente capofila Piazza Brembana, anche i Comuni di: Cusio, Averara, Cassiglio, Mezzoldo, Olmo al Brembo, Ornica, Piazzatorre, Piazzolo, Santa Brigida e Valtorta.
162 mila euro anche per il distretto dei Comuni di Zogno, Sedrina e Val Brembilla denominato “La porta valle brembana: distretto del commercio fra storia e territorio”.
La misura è finalizzata a consolidare la ripresa delle economie locali nei Distretti del Commercio lombardi, sostenendo sia gli interventi di qualificazione del contesto urbano e del territorio realizzati dagli enti locali, sia gli investimenti diretti delle imprese del territorio, premiando in modo particolare le eccellenze progettuali e i distretti più innovativi con una strategia di sviluppo di lungo periodo. Il bando ha visto una dotazione finanziaria più che raddoppiata rispetto all’ultima edizione a dimostrazione della forte volontà della Regione di sostenere il settore del commercio e gli enti locali.
“I distretti del commercio – ha detto il presidente Fontana – ricoprono un ruolo fondamentale sui territori, riuscendo ad attivare sinergie e a fare sistema. Sono inoltre interlocutori importanti non solo per gli operatori locali, ma anche per l’intera collettività”.
“Con questa misura – ha spiegato l’assessore allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia, Guido Guidesi – rafforziamo maggiormente il rapporto pubblico-privato, da sempre modello vincente in Lombardia, nel suo ruolo di coordinamento e indirizzo. La Regione sostiene gli enti locali che a loro volta prevedono opere di importante impatto economico per il territorio. Allo stesso tempo e sempre con questa misura – ha continuato Guidesi – supportiamo le imprese finanziando progetti specifici di investimento. Lo strumento, inoltre, valorizza il commercio di vicinato, fondamentale per le comunità lombarde sia per il ruolo economico che rappresentano sia per quello sociale”.