Azienda Locatelli Guglielmo, i fuoriclasse delle fiere: “Noi allevatori guardiani del territorio”

Flaminio Locatelli: "Se vogliamo che le montagne si popolino di abitanti oltre che di turisti, dobbiamo consentire alle persone di viverci. Il nostro ruolo fondamentale per fare manutenzione del territorio”.
27 Dicembre 2022

È balzata agli onori della cronaca di recente per aver partecipato alla 77° edizione delle Fiere Zootecniche Internazionali di Cremona portando a casa  la medaglia d’oro nella categoria manze, ma la storica Azienda Agricola Locatelli Guglielmo & C. di Vedeseta ha alle spalle una lunga storia e anni di lavoro.

Flaminio Locatelli, originario di Reggetto dov’è stanziata l’attività, è socio-titolare insieme ai 3 fratelli, al nipote e alle cognate: “Ho 50 anni e lavoro da sempre nell’azienda. Mio padre ha sempre fatto l’allevatore e oggi noi portiamo avanti l’attività di famiglia che, con il passare del tempo, si è ingrandita parecchio. Abbiamo aumentato notevolmente il numero dei capi presenti e rinnovato le strutturedichiara Locatelli, che prosegue: “Alleviamo vacche da latte di razza bruna e ne abbiamo 80. Ogni anno macelliamo anche un centinaio di maiali, da cui poi produciamo salumi, lavorandone la carne”.

Per garantire produzione continua e lavoro efficiente è necessario mettersi all’opera ben prima che sorga il sole. Questa è la regola principale a cui deve sottostare chiunque lavori in un’azienda agricola, è infatti importante sfruttare ogni momento della giornata e dedicarlo alla propria attività: “Generalmente mi sveglio alle 5 di mattina e inizio subito ad occuparmi della mungitura, mentre i miei fratelli si dedicano alla lavorazione della carne per la produzione di salumi. Le vacche producono latte in abbondanza. Di questo una parte viene lavorata da noi nel nostro caseificio per produrre taleggio e stracchino, mentre la restante parte è destinata alla Cooperativa Agricola Sant’Antonio, dove vengono prodotti anche yogurt, formagelle e Branzi” dichiara Flaminio Locatelli, che continua il racconto spigando il viaggio dei prodotti finiti: “Abbiamo appunto un caseificio aziendale dove produciamo tutti i derivati del latte e anche dei locali adibiti alla lavorazione della carne. A fine processo, una volta ricavato il prodotto finale, vendiamo quanto ottenuto nello spaccio di casa. Altri prodotti sono, invece, destinati ai ristoranti o alla vendita diretta al dettaglio. Effettuiamo anche consegne a domicilio, soltanto per gli abitanti della provincia”. 

Avere un’attività storica familiare significa essere stati capaci di fronteggiare le difficoltà fisiologiche che si incontrano quotidianamente ed è importante trovare il modo di continuare a superarle, per proseguire quanto iniziato anni fa e dare continuità all’azienda: “Le principali difficoltà del momento hanno a che fare con il rincaro dei prezzi, sono difficoltà economiche. Tutto ha subito gli effetti della crisi in atto, a partire dai costi delle materie prime e dell’energia.

Per quanto riguarda invece le difficoltà del mestiere devo confessare di non averne mai incontrate, perché tutti noi siamo sempre stati abituati a lavorare in questo ambiente sin da piccoli” spiega il socio-titolare, che si sofferma su quelli che invece sono gli aspetti positivi del lavoro che svolge: “Essere titolare di un’azienda significa che posso fare le scelte che ritengo più opportune senza dover rendere conto a nessuno e questo mi dona un senso di libertà impagabile. È un mestiere che sicuramente consiglierei perché consente di lavorare in un settore che ha necessità di essere tutelato. È però importante capire che il settore primario non si occupa soltanto di creare alimentazione, bensì essere in grado di mantenere il territorio. Infatti, se vogliamo che le montagne si popolino di abitanti oltre che di turisti, dobbiamo consentire alle persone di viverci”.

L’Azienda Agricola di Locatelli Guglielmo si distingue anche per le numerose fiere nazionali e internazionali a cui partecipa, ottenendo innumerevoli premi e vittorie. Recentemente, a inizio del mese di dicembre, ha trionfato nella categoria manze alla 77° edizione delle Fiere Zootecniche Internazionali di Cremona, mostra a cui si può partecipare soltanto se provvisti di precisi requisiti.

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