C’è anche il nostro Taleggio nella top50 mondiale dei migliori formaggi al mondo secondo l’Atlante mondiale della cucina tradizionale TasteAtlas. (Trovate la classifica a fondo articolo).
Ovviamente sono moltissimi i prodotti caseari italiani a comparire nella lista, che non mette però d’accordo tutti, ad esempio, i francesi: sui social del comitato per il collegamento ferroviario transalpino Lione-Torino non hanno preso benissimo il fatto di trovare il Reblochon solo dal tredicesimo posto.
Sul podio troviamo il Parmigiano Reggiano, il Gorgonzola piccante e la Burrata. Il nostro Taleggio – che è un prodotto DOP – si trova in 17esima posizione, davanti a “pesi massimi” come la Provola e la Mozzarella. Se vi è venuta voglia di Taleggio (e non solo), dovreste farvi un giro presso la Cooperativa Agricola Sant’Antonio, anche online (a questo link).
Il Taleggio è un formaggio dalle origini antiche, si pensa addirittura risalenti a prima del X secolo, ma il suo nome ha una storia piuttosto recente: inizialmente chiamato con semplicità “stracchino”, nel 1900 i casari della Val Taleggio decisero di distinguere il proprio prodotto da tutti gli altri, affidandogli il nome della propria valle. La Valle Taleggio è una diramazione occidentale della Valle Brembana, attraversata dal torrente Enna che sbocca successivamente nel Brembo a San Giovanni Bianco.
Ecco la classifica: