“Chi va piano va sano e va lontano”, recita il vecchio andante. Fa eccezione Moovin’, progetto made in Bergamo di sensibilizzazione alla vita attiva, che quest’anno torna con un’app mobile completamente aggiornata e una sfida epica.
Testimonial di quest’edizione, Oliviero Bosatelli, vincitore della Tor des Géants 2016, tra le più dure e massacranti gare ultratrail al mondo. Passo dopo passo, Moovin’ sarà infatti al fianco di Bosatelli durante i 330 chilometri della Tor de Géants di settembre prossimo. Questo lo spirito con cui Moovin’ affronta il 2019: dopo aver registrato oltre 746 milioni di passi nel 2018, Moovin’ alza l’asticella e punta a grandi traguardi.
L’app invita le persone a camminare, promuove uno stile di vita salutare e sfrutta una logica gamificata per spronare l’utente a migliorare i propri risultati giorno dopo giorno, creare dei gruppi di amici per divertirsi, lanciare sfide e match e guadagnare punti e trofei.
Il contest dell’edizione 2019, “Da Bergamo alla Luna, andata e ritorno”, celebra il 50esimo anniversario dello sbarco sulla Luna e coinvolge tutti gli abitanti della città e provincia a coprire una distanza spaziale. È proprio il caso di dirlo: un piccolo passo per l’uomo, ma un grande passo per Moovin’! Moovin’ è un progetto promosso da Ats Bergamo, Comune di Bergamo, Università degli studi di Bergamo e Gruppo Sesaab.
Bosatelli è il terzo da sinistra.