San Pellegrino, il Grand Hotel cerca imprenditori per il rilancio

Il Grand Hotel di San Pellegrino è a caccia di un acquirente privato che completi l'opera di restauro dell'edificio, dall'importo complessivo di circa 22 milioni di euro, donandogli nuova vita attraverso la sua riabilitazione funzionale.
29 Aprile 2019

Il Grand Hotel di San Pellegrino è a caccia di un acquirente privato che completi l'opera di restauro dell'edificio, dall'importo complessivo di circa 22 milioni di euro in parte finanziato da Regione Lombardia, donandogli nuova vita attraverso la sua riabilitazione funzionale.

Il completamento del restauro e della riabilitazione del complesso e la sua gestione – si legge nel bando, per ora solo manifestazione d'interesse (a questo link), emesso dal Comune – costituiscono uno dei punti significativi dell’Accordo di Programma, il cui fine è la realizzazione degli interventi di riqualificazione e valorizzazione delle strutture termali di San Pellegrino Terme per il rilancio turistico, la formazione e lo sviluppo occupazionale del centro.

L'acquirente privato, dunque, dovrà completare gli interventi con un finanziamento di circa 19 milioni di euro, che andranno a sommarsi ai 3 milioni messi a disposizione da Regione Lombardia per un totale di circa 22 milioni di euro e successivamente rilanciare e gestire la struttura per i futuri anni, con la possibilità di diverse destinazioni d'uso, fra cui struttura ricettiva e ristorazione.

La domanda dovrà pervenire in Comune entro le 12 del 15 giugno; al suo interno dovrà essere presente uno studio di fattibilità riguardo il completamento del restauro e una relazione sulla sua destinazione d'uso. Le richieste verranno poi sottoposte all'esame di una Commissione Tecnica, che entro 30 giorni valuterà le proposte attraverso tre criteri: caratteristiche e qualità dell'intervento, destinazione d'uso e durata di concessione.


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