L’infermiere più veloce del mondo, Raffaello Baitelli di Sant’Omobono Terme, 55 anni (il primo da sinistra in foto), torna alle gare dopo tre anni di inattività e lo fa a modo suo: conquistando una medaglia d’argento ai Campionati Italiani Master Indoor di Ancona (svoltisi dal 9 al 12 marzo) nella disciplina del Pentathlon, categoria SM 55, dietro al campione italiano Antonio D’Errico (al centro in foto).
60 ostacoli, salto in lungo, salto in alto, lancio del peso e 1.000 metri, queste le cinque discipline che ha affrontato Baitelli nel Pentathlon. “Nei 60 ostacoli – racconta Baitelli – ho fatto una gara discreta, chiudendo in 10’09”, nel lungo 5 metri e 11, quello che speravo. Ottimo il lancio del peso da 6 kg con 10 metri e 33, nel salto in alto 1 metro e 48 e nei 1.000 metri, senza un allenamento specifico, ho portato a casa 3 minuti e 53″ controllando l’attacco del quarto in classifica”.
“Sono molto soddisfatto – dichiara l’atleta dell’Atletica Valle Imagna –, ritorno anche io pian piano alla normalità. Devo però ammettere che non avevo molta voglia di partecipare a questi Campionati Italiani. Non gareggiavo da tre anni, l’emergenza Covid ha pesato molto su noi sanitari. Per me poi è un periodo un po’ complesso: mio padre è venuto a mancare da poco e, nel frattempo, sono pure diventato nonno e molto tempo lo dedico a mia nipote”.
“Ora alleno i ragazzi dell’Atletica Valle Imagna, società della quale sono anche diventato presidente da gennaio. Mi sono allenato poco per questi Italiani, ma sapevo che potevo lottare almeno per il bronzo. L’obiettivo principale era però di ritrovare i vecchi amici e, a quasi 56 anni, portare a casa le gambe intere” scherza il neo vice-campione italiano.