In Valle Imagna c’è penuria di agenti di Polizia Locale (al momento ce ne sono due, assunti dai Comuni di Sant’Omobono Terme e Berbenno con Ubiale Clanezzo) e così – dove non è possibile arrivare con i mezzi “ufficiali” – ci pensa il volontariato, da sempre colonna portante della società italiana, come ha dimostrato anche l’emergenza Covid.

Il Comune di Berbenno – su proposta del consigliere Manuel Locatelli – ha sottoscritto una convenzione con l’Associazione Carabinieri di Villa d’Almè che offrirà un servizio di presidio sul territorio con 150 ore all’anno, iniziato oggi, sabato 15 aprile.

“Voglio ringraziare la Giunta Comunale per aver votato favorevolmente ad un’unanimità la mia proposta in materia di sicurezza territoriale – spiega Locatelli -. Dal mese di aprile, infatti, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Carabinieri di Villa d’Almè, Arma dei Carabinieri e Polizia Locale verranno eseguiti controlli serali atti a contrastare episodi di microcriminalità, atti vandalici e spaccio di stupefacenti, nonché servizi per regolare il flusso veicolare in concomitanza a processioni, gare sportive e altro ancora.

L’Associazione Carabinieri di Villa d’Almè si è già contraddistinta a Berbenno e Capizzone durante la pandemia da Covid-19, inoltre è professionalmente preparata anche in caso di calamità naturali (di rilievo l’intervento nel terremoto di Norcia come Protezione Civile) ed emergenze di primo soccorso. Sono anche abilitati all’utilizzo del defibrillatore”. 

Il consigliere Manuel Locatelli

 “Abbiamo assunto recentemente un agente di Polizia Locale insieme al Comune di Ubiale Clanezzo, che farà 18 ore a settimana nel nostro Comune. In Valle Imagna abbiamo solo due vigili, pochi per il nostro territorio – spiega il sindaco di Berbenno Claudio Salvi -. Purtroppo non siamo riusciti a stipulare una convenzione a livello vallare per avere più agenti, come ai tempi del comandante Angelo Erba (in pensione dallo scorso anno ndr).

Per ovviare alla penuria di agenti sul territorio abbiamo sottoscritto una convenzione con l’Associazione Carabinieri di Villa d’Almè. Loro, non potendo intervenire direttamente, andranno poi a segnalare situazioni di pericolo o emergenza contattando chi di dovere. 

Ultimamente sul territorio di Berbenno si sono verificati numerosi atti vandalici e abbiamo bisogno di maggior presidio sul territorio. Oltre ad alcune telecamere di sicurezza, abbiamo anche installato tre fototrappole”.