A partire da sabato 6 maggio, e per tre serate, presso il teatro Ideal a Cepino di Sant’Omobono Terme, tornano a sfidarsi a colpi di ugola baby cantanti (6-11 anni), adolescenti (12-17) e – da quest’anno – pure gli adulti (over 18) con la terza edizione del concorso canoro Fuorilavoce. Si parte dunque sabato 5 maggio con la categoria baby, inizio ore 21.00, ingresso 5 euro, ospiti della prima serata la scuola di danza “Danza d’Imagna”. Anche quest’anno La Voce delle Valli è media partner dell’evento canoro, che gode anche del patrocinio del Comune di Sant’Omobono Terme e della collaborazione dello studio musicale Musical Studio di Samuele Salvi.
“Ci tengo a sottolineare come questo sia un concorso che valorizza la musica a 360 gradi: abbiamo tutti premi musicali, come strumenti e la possibilità di registrare presso uno studio musicale – spiega l’organizzatore Marco Previtali – Il nostro sogno è che le persone si possano avvicinare alla musica grazie al nostro concorso. Interessante la partecipazione di tanti concorrenti da fuori valle e questo mi fa molto piacere, perché significa che il concorso sta acquisendo una dimensione maggiore, anno dopo anno. L’evento è ovviamente pensato per portare un po’ di movimento in valle, ma se arriva anche qualcuno da fuori mi sembra un ottimo risultato”.
Come da tradizione, saranno premiati i primi tre cantanti e ci sarà anche il premio della critica. Ci sarà ovviamente una giuria tecnica composta da esperti del settore della zona, come insegnanti di canto e musicisti. Anche quest’anno in premio strumenti e buoni musicali, la registrazione di un brano presso Musical Studio di Samuele Salvi a Brancilione (Corna Imagna) e molto altro ancora. Ogni concorrente riceverà anche video e foto dell’esibizione.
“Ho partecipato alla scorsa edizione di “Fuorilavoce” e ho potuto constatare di persona l’alto valore di questo appuntamento musicale – spiega Stella Sirtori, assessore a Cultura, Biblioteca e Pubblica Istruzione del Comune di Sant’Omobono Terme – , non solo per il piacere di trascorrere serate divertenti insieme ai giovani, ma soprattutto perché rappresenta un concentrato di veri talenti che magari per la prima volta escono allo scoperto, dando prova della loro bravura e predisposizione in campo musicale. Ecco perché come Amministrazione comunale quest’anno abbiamo deciso di supportare in maniera più diretta questo evento musicale. I nostri giovani devono poter affermarsi non solo sui banchi di scuola, ma anche in altri ambiti e Fuorilavoce può essere davvero l’occasione per farlo.
Sono certa che anche nelle tre serate di maggio avremo modo di stupirci e di renderci conto quanto importanti e anche divertenti siano le serate dedicate a questo concorso canoro. Ringrazio e mi complimento fin da ora con tutti i partecipanti che hanno deciso di iscriversi all’evento, con un plauso particolare agli organizzatori di cui il referente è Marco Previtali, perché ancora una volta hanno saputo organizzare un evento dedicato a tutta la nostra comunità, ma anche a chi viene da fuori”.