Riportate a valle illese due ragazze, residenti nella Bergamasca, che sabato pomeriggio, 25 maggio, hanno chiesto aiuto perché erano in difficoltà. Erano salite dal sentiero estivo che porta al rifugio Calvi, a Carona, poi sono arrivate alla diga del Lago dei Frati.
La pioggia e la neve – si trovavano a circa 1850 metri di quota – avevano però reso sempre più difficoltoso il percorso e il loro rientro. Allora hanno deciso di chiedere aiuto: la Centrale ha attivato il Soccorso alpino e i tecnici della stazione di Valle Brembana sono saliti, con la jeep nel primo tratto e poi a piedi.
Una volta raggiunte, le hanno assistite con giacche, teli e coperte; erano bagnate e infreddolite. Decollato anche l’elicottero che però poi è rientrato a causa della presenza di nebbia. “È sempre utile consultare il bollettino meteorologico prima di partire per un’escursione in montagna”, fanno sapere dal Soccorso Alpino e speleologico lombardo
“L’attrezzatura adeguata per proteggersi dalle intemperie e dagli sbalzi di temperatura riduce i rischi di possibile ipotermia, protegge se si è costretti a restare fuori più del previsto e può persino salvare la vita”.