Calcio e gioia, si chiude la Coppa Valbrembana: trionfa la Fiorente Colognola

Si chiude la 17a edizione della Coppa Valbrembana. Il torneo, vinto dalla Fiorente Colognola, ha visto le squadre calcare i campi di tutta la Valle, portando calcio e gioia.
10 Giugno 2023

Si chiude oggi, sabato 10 giugno, sul campo di San Pellegrino Terme, la 17a edizione della Coppa Valbrembana. Il torneo, vinto dalla Fiorente Colognola, ha visto le squadre calcare i campi di tutta la Valle, portando calcio e gioia, come spiega Pietro Alcaini, fondatore del torneo: “La soddisfazione quest’anno è tantissima. Innanzitutto, per le strutture che ci hanno ospitati, in giro per la Valle, i nostri impianti sono ottimi. E poi sono contento per i nostri giocatori. Purtroppo alcune grandi squadre sono uscite subito, è stata una sorpresa anche per noi.

Aldilà di tutto, siamo stati un po’ penalizzati dal tempo: quest’anno non ci ha aiutati. Nel torneo integriamo sempre la memoria di Eleonora, ma anche quel giorno ha diluviato. Fortunatamente, è arrivata tanta gente e non possiamo che essere contenti. Era la prima volta che organizzavamo un torneo a livello femminile ed è andata davvero bene”. Così, come spiega Alcaini “la rappresentativa Astori. Il Dottor Bellani si è interessato alla squadra, con la FIGC Bergamo hanno allestito una compagine degna del nome che porta”.

Un torneo di grande tradizione, la Coppa Valbrembana, che ha ospitato tantissimi ragazzi. “Alcuni hanno poi fatto carriera, come Lorenzo Carissoni che stasera sarà presente, è passato da noi con la maglia dello Zogno ’98. La stessa cosa si può dire di Matteo Ruggeri con l’Atalanta. Questa sera daremo anche un premio speciale a Gigi Orlandini: è un monumento del calcio brembano, non serve andare lontano per trovare grandi campioni”.

FINALE FIORENTE 1946 COLOGNOLA – VIRTUS CISERANO BERGAMO

La parola passa, allora, ai ragazzi. La finalissima vede in campo Fiorente 1946 Colognola e Virtus Ciserano Bergamo. Spalti gremiti e grandissima attesa per la partita. Parte subito la Virtus, destro di Carobbio dal limite, palla alle stelle. Riposta della Fiorente con il lancio lungo per Davide Maffiuletti, ottimo controllo, rientro sul destro e palla a girare sul secondo palo: grande gol e Colognola subito avanti.

Sguscia via Cortese ancora sulla destra, traversone deviato da un difensore in un classico autogol e raddoppio immediato della Fiorente, avvio shock per la Virtus. Le squadre si affrontato a viso aperto e la partita è molto gradevole. Bella penetrazione di Vho, murato sul più bello, ma si fa sentire la Virtus, che guadagna due corner di fila. Sugli sviluppi del secondo calcio d’angolo Mologni è miracoloso su un tiro ravvicinato. Calcio di punizione per la Ciserano, dal limite ma da posizione defilata. Palla appoggiata per il tiro di Ghisleni, la palla passa sotto la barriera ma il portiere c’è. Ci prova anche Palmieri a giro, sfera larga dalla porta della Fiorente. Che alla fine è violata su corner: Carobbio di testa salta indisturbato e dimezza lo svantaggio. Sulle ali dell’entusiasmo ci prova Ghisleni da fuori, il portiere deve distendersi. Da rimessa laterale, la palla sfila per tutta l’area della Fiorente, Vho la impatta sul secondo palo, ma svirgola fuori clamorosamente.

Il secondo tempo inizia con le due squadre subito combattive, sulla falsariga del primo tempo, anche perché la Virtus deve rimontare un gol. Cross dai 20 metri per la Fiorente, colpo di testa di Gambarini e grande volo del portiere della Ciserano a mettere in angolo. Si va da una parete all’altra con grande ritmo: Fiorente più schiacciata nei propri trenta metri. Punizione per la Virtus, tentativo di piazzato con sfera larga. Batti e ribatti in area Fiorente, ne esce una conclusione debole mentre il tempo passa. Su un contropiede la Fiorente va in campo aperto, Gandolfi si presenta in area, ma il suo tiro viene sventato dall’estremo difensore con un ottimo colpo di reni. Sull’azione successiva, lob di Tilotta sul portiere della Ciserano, palla sulla traversa ma era tutto fermo per offside. Sono 4 i minuti di recupero, assedio totale rossoblù. Punizione da metacampo, colpo di testa in arretramento, ma la palla è docile per il portiere della Colognola. Era l’ultima occasione, finisce 2 a 1 per la Fiorente Colognola sulla Virtus Ciserano Bergamo.

A QUESTO LINK LA CRONACA DELLA FINALE 3°-4° BRUSAPORTO – LECCO

I PREMI INDIVIDUALI: 

  • Miglior portiere: Moroni (Fiorente 1946 Colognola)
  • Capo cannoniere: Andrea Ratti – 4 goal (Calcio Brusaporto)
  • Miglior giovane: Jacopo Contardi (Calcio Brusaporto)
  • Miglior giocatore: Giacomo Carobbio (Virtus Ciserano Bergamo)
  • Coppa Davide Astori: Capitano Raghoub (Fiorente 1946 Colognola)

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