Mattia Angeloni, capocannoniere dell’Albinoleffe Primavera: “Papà mi ha ispirato”

Dalla Scuola Calcio del San Pellegrino alle prime partite in Serie C con l'Albinoleffe, ecco la storia di Mattia Angeloni, 18enne di Lenna, che sogna di fare il calciatore.
19 Giugno 2023

“Il calcio è libertà e il pallone è il mio migliore amico!” diceva Oliver Hutton nel manga di Holly & Benji. Il pallone è senza dubbio il migliore amico anche di Mattia Angeloni, 18enne di Lenna, calciatore in erba dell’Albinoleffe Primavera, capocannoniere della stagione appena terminata con 10 reti e due assist.

“L’amore per il calcio è nato quando avevo 5 anni, ma l’artefice di tutto è stato mio padre Livio. Ho iniziato la mia carriera calcistica alla USD Scuola Calcio San Pellegrino dopodiché, quando avevo circa 14 anni, sono passato al Villa D’Almè Valle Brembana. Lì ho capito che il calcio era lo sport adatto a me. Poi sono anche arrivate varie richieste da squadre di calcio importanti come l’Atalanta e l’Albinoleffe, ci spiega Mattia.

Ed è con l’Albinoleffe che il giovane attaccante decide di proseguire la sua carriera: “In questa squadra gioco come prima punta. L’anno scorso con la Primavera abbiamo vinto il Campionato Nazionale e conquistato la Promozione in Primavera 2 (la serie B della Primavera ndr). Faccio 5 allenamenti alla settimana dalle 15:30 fino alle 17:30 presso la sede a Zanica. Il sabato, invece, è giorno di partita. Prima di entrare in campo provo spesso un po’ d’ansia, ma quando inizia la partita si tramuta in voglia di far bene e dare il meglio”.

Nel 2019 il giovane lennese ha avuto l’occasione di indossare la maglia azzurra della Nazionale Italiana per le selezioni Under 15 a Coverciano (qui l’articolo completo) Ma quest’anno?  “Il Campionato Primavera quest’anno è andato bene e, nonostante eravamo neopromossi, ci siamo piazzati ottavi, a metà classifica”.

E grazie alle sue ottime prestazioni in Primavera, Mattia è stato spesso convocato con la prima squadra, in Serie C, in una stagione non particolarmente facile che per fortuna si è conclusa con una salvezza. “Sono stato aggregato diverse volte alla prima squadra, durante buona parte della stagione. Confesso che non è stato semplice.

La salvezza in Serie C è come un miracolo. Molti ci davano per sconfitti, ma non ci siamo arresi e abbiamo dato il meglio di noi stessi sul campo”.

Photo Credit: Albinoleffe

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