Primo consiglio comunale venerdì 7 giugno a Moio de’ Calvi, dove si è insediata la nuova amministrazione guidata dal neo sindaco Alessandro “Toti” Balestra, 50 anni, al suo primo mandato. Una piccola folla di parenti e amici ha affollato la sala consiliare e seguito i lavori del consiglio che hanno richiesto poco più di mezzora.
Una seduta sostanzialmente formale per avviare il nuovo mandato, per il quale forte e decisa è stata la scelta degli elettori moiesi: il 75% di loro ha infatti scelto la lista Moio nel Cuore guidata da Balestra (figlio del Francesco che fu sindaco di Moio circa 50 anni fa), mentre solo il 25% si è schierato con la lista “Moio per te” guidata da Edoardo Sesini, ora capogruppo di opposizione.
Prima del giuramento del nuovo sindaco, si è provveduto alla verifica delle condizioni di eleggibilità dei consiglieri, proposta dal segretario comunale. Dopo l’approvazione all’unanimità, il sindaco Alessandro Balestra ha precisato di aver necessariamente provveduto a rimettere i due incarichi professionali ricevuti dal Comune di Moio de’ Calvi nei mesi scorsi, e in particolare all’accatastamento ed al rilascio delle certificazioni energetiche per tre baite nella zona del Monte Toracchio e per sei appartamenti ed un negozio (oggi chiuso) siti nell’ex Asilo don Ambrogio Calvi, di proprietà comunale.
Mandato rimesso anche per l’incarico relativo alla strada agro-silvo- pastorale che sale verso il monte Torcola da Moio, con lavori avviati in autunno che superano i 180.000 euro per il solo secondo lotto. Gli incarichi professionali (per un ammontare complessivo vicino ai 30.000 euro) erano stati affidati allo studio che l’ingegner Balestra conduce insieme alla moglie, architetto Marilisa Canziani.
Il sindaco ha poi comunicato di aver nominato il giovane Manuel Bosio quale vicesindaco (con deleghe ad agricoltura, urbanistica e turismo), mentre Elisa Siviero sarà assessore a cultura e servizi sociali. “Ho assegnato due deleghe speciali – ha poi sottolineato Balestra – al mio predecessore Paolo Agape, che seguirà il bilancio, ed al già vicesindaco Alberto Calvi, che seguirà territorio, aree montane e attività venatoria”.
La caccia è passione condivisa a Moio, con Balestra che all’indomani dell’elezione ha rimarcato via social come Moio sarà “un comune montano ad alta vocazione venatoria”. Paolo Agape sarà anche capogruppo di maggioranza. Presentando le linee programmatiche, Balestra ha sottolineato come questo sia “il momento di andare avanti spediti tutti insieme in modo costruttivo” e di puntare ad “un lavoro congiunto e trasparente” anche con la minoranza.“Torneremo a fare Moio grande…come dice Trump”, ha concluso Balestra.
Il capogruppo di minoranza Edoardo Sesini ha innanzitutto riconosciuto la netta affermazione della lista Moio nel Cuore guidata da Balestra, dicendosi “pronto, insieme agli altri consiglieri, a sostenere gli intenti progettuali che riguardano da vicino la gente di Moio ed i suoi bisogni quotidiani, senza pregiudizi ma valutando attentamente priorità ed impegni”. In chiusura il sindaco ha confermato che verranno rese note a breve le nomine relative alla rappresentanza del Comune presso enti ed istituzioni vallari.