Si chiamava Francesca Tibaldi, 43 anni, l’escursionista morta a Roncobello nella notte fra il 9 e il 10 agosto, precipitata per un centinaio di metri in un canale mentre scendeva dalla zona del rifugio Laghi Gemelli con un gruppo di amici.
Tibali che abitava a Cornaredo, in provincia di Milano, lavorava alle serre della Viridea di Arese ed era donatrice AVIS da molti anni. Tra le sue passioni – oltre al Milan – anche la montagna. Frequentava le montagne bergamasche da molti anni.
La ragazza aveva chiesto agli amici, durante la discesa per il ritorno a casa, di voler proseguire da sola mentre gli altri si erano fermati per una sosta. Tuttavia alle 22, quando tutto il gruppo era tornato alle auto in zona baite di Mezzen, Francesca Tibaldi non c’era.
Ancora non è chiara la dinamica, ma sembra che la 43enne sia scivolata durante una discesa precipitando in un canale per un centinaio di metri. Il medico, una volta raggiunto, non ha potuto fare altro che constatare il decesso.
Il sindaco di Roncobello, Ilaria Rovelli, ha sottolineato come, quelli battuti dalla ragazza, non fossero sentieri particolarmente complicati.