Domenica 3 settembre il paese di San Pellegrino e i suoi cittadini si sono svegliati a festa: don Gianluca Brescianini, che è stato parroco per ben 8 anni, ha celebrato la sua ultima Santa Messa nella cittadina termale alle ore 10:30 nella Chiesa parrocchiale (sarà nuovo Direttore dell’Ufficio Catechistico Diocesano, al suo posto arriverà don Alessandro Nava). Quest’importante evento è stato inoltre trasmesso in diretta in contemporanea sul canale YouTube dell’Oratorio e quest’ultimo è stato decorato con fiocchi gialli e bianchi.
Ad animare la funzione con i canti c’era il “gruppo chitarre” della parrocchia e sull’altare, oltre a don Gianluca e i chierichetti, erano presenti anche altri sacerdoti come, ad esempio, i sanpellegrinesi don Franco Gherardi e don Gabriele Bonzi, don Pierangelo Gualtieri, don Vittorio Ginami e don Simone Zappella. Presenti alla celebrazione anche il sindaco di San Pellegrino, Fausto Galizzi, ed il vicesindaco Vittorio Milesi.
La celebrazione ha preso il via con una lettera per Brescianini da parte della catechista Maria Grazia: “Siamo oggi riuniti ad un banchetto eucaristico speciale, quello in cui la Comunità saluta e ringrazia il suo stimato e caro don Gianluca che è stato chiamato a coprire altre cariche nella nostra Diocesi. Hai lanciato una vera sfida nella catechesi plasmando i nostri bambini e bambine a partire dalla Parola. Ci hai mostrato, con le tue scelte personali, cosa significhi pensare agli altri e onorare la loro presenza”.
Dopo la prima e seconda lettura ed il salmo responsoriale, a leggere il Vangelo è stato don Pierangelo e successivamente ha preso parola don Gianluca che ha detto qualche parola alla Comunità con un tono di voce molto emozionato: “Raramente utilizzo lo scritto durante le omelie… Il mio saluto coincide oggi con una parola dura, ma nello stesso tempo vera e necessaria. Fondamentalmente il mio servizio alla Comunità in questi anni è stato quello di crescere Insieme verso una più solida maturazione cristiana ed evangelica resistendo a quegli inciampi, a quegli scandali che troppo spesso bloccano e ostacolano il cammino – legge il sacerdote durante l’omelia. – Non è mia intenzione fare un resoconto di quanto fatto e non fatto.
So, però, di certo che Dio vede e conosce. Vorrei invece evidenziare le coordinate, le forze che sempre mi hanno accompagnato e hanno animato il mio stile di vita, il mio ministero e hanno segnato il mio modo di stare in mezzo a voi e in tutto ciò che vivo. Ho voluto vedere una fiammella in tutti e ho fatto di tutto per accenderla e tenerla accesa. Vi auguro di continuare ad essere figlie e figli che accendono il fuoco dello Spirito e del suo Vangelo e non persone che lo spengono”.
Successivamente dice: “Io oggi concludo il mio mandato. La mia consolazione e la mia gioia è sapere che moltissimi non si sono legati a me solo come persona ma ciò che io rappresento e rimando. Certo che il legame e l’amicizia si perpetueranno nel tempo. Vi auguro di crescere in questa attenzione e di farlo sempre più insieme. Tre parole: fuoco, discernimento, causa del Vangelo. Il sipario ora si chiude, ma lo spettacolo continua!. – prosegue ancora Don Gianluca. – Vado colmo di gratitudine e di riconoscenza ma anche con sulle spalle il peso di anni che mi hanno visto affrontare questioni e problemi non indifferenti. Consegno a don Alessandro una proiezione di futuro più serena e, speriamo, ricca e feconda”.
Nel suo lungo discorso, don Gianluca ha ricordato anche la sua cara mamma Rita che ha perso pochi mesi fa. Tra le persone che il parroco ha ringraziato, oltre alla Comunità di San Pellegrino, ci sono stati in primis la sua famiglia che gli è stata sempre vicina, i sacerdoti che hanno fatto fraternità con lui ovvero don Pierangelo, don Franco, don Vittorio e don Simone che è stato nella Comunità per 2 anni fino ad oggi. Le suore figlie della carità ed infine gli enti pubblici in particolare il sindaco Fausto Galizzi ed il viceindaco Vittorio Milesi. A terminare il discorso di Brescianini sono state le parole “Sursum corda” (è un’espressione latina che esorta le persone a farsi coraggio, ad esser felici e tenere alto il morale) che sono state seguite da un lungo applauso di tutti i presenti.
Verso le 11:30 circa a dire 2 parole a don Gianluca è stato il sindaco Fausto Galizzi: “Caro Don Gianluca, a nome di tutta la Comunità mi unisco nell’esprimere lo stato d’animo di chi è costretto a separarsi da un luogo portatore di valori di una ricchezza inestimabile. In questi anni abbiamo avuto il privilegio di conoscerti: 8 anni come Parroco di San Pellegrino e poi, dal 2021, anche Parroco di Santa Croce senza dimenticare gli altri incarichi ricoperti nel frattempo – dice il Sindaco Galizzi. Bisogna avere coraggio nel riaffermare il valore della vita della famiglia, la bellezza e l’importanza di un rapporto profondo tra genitori e figli. In questo tempo ci ha insegnato l’importanza delle relazioni vere. Grazie dell’intensità delle tue omelie che ci hai raccontato. Sei stato un prezioso esempio per tutta la Comunità! Ci mancherai, ma resterai sempre nei nostri cuori!“. A fine discorso, il sindaco ha consegnato al sacerdote una targa, la quale rappresenta un pensiero da parte di tutta l’Amministrazione Comunale di San Pellegrino, dove c’è scritto “L’Amministrazione Comunale di San Pellegrino Terme a don Gianluca Brescianini con grande stima, profondo affetto e sincera gratitudine”.
E, dopo il Sindaco, è giunto anche il discorso di don Pierangelo Gualtieri dove tra una parola e l’altra non son mancate le risate dei presenti e di Don Gianluca. Quest’ultimo ha dedicato anch’egli una lettera intensa ed ha aggiunto un saluto anche da parte di don Franco Gherardi e don Vittorio Ginami. Come ha fatto il Sindaco, anche don Pierangelo ha voluto offrire un pensiero a Brescianini: “Un computer che ti servirà e poi, naturalmente, c’è una busta. La busta che tu ricevi è per pagare il buffet che mangiamo dopo tutti insieme! (il pubblico ride ndr). In realtà ti servirà in tutti quei posti che richiederanno la tua presenza e la tua Missione. Auguri”.
Nelle ultime parole conclusive don Gianluca ha voluto salutare anche don Gabriele Bonzi, sacerdote originario di San Pellegrino e presente alla Messa che collaborerà insieme a Brescianini nella Diocesi della Curia di Bergamo o “Sul Colle” come ha citato prima don Pierangelo. Successivamente ha fatto un augurio a don Simone Zappella, che da questa sera sarà sacerdote ad Azzano San Paolo, e a Davide Bonzi (chierichetto 20enne di San Pellegrino e nipote di Don Gabriele) che a breve inizierà un percorso di Teologia presso il Seminario di Bergamo: “Speriamo che il Signore lo porti a compimento nel modo migliore”.
La Santa Messa si è conclusa con una foto di gruppo per immortalare questo giorno speciale. Infine i festeggiamenti si sono spostati nell’Oratorio di San Pellegrino tra un aperitivo, un filmato che mostrava alcuni momenti importanti vissuti da don Gianluca Brescianini, alcuni giochi e poi una fetta di torta.
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Bella e bravissima comunità che riconosce, ringrazia la vita e missione di don Gianluca Brescianini. Complimenti!