Les jeux sont faits, o quasi: per la nuova presidenza della Comunità Montana della Valle Brembana il nome giusto sembra essere quello di Jonathan Lobati, primo cittadino di Lenna da poco riconfermato e già candidato (senza successo) alle regionali 2018. Dopo due mandati di Alberto Mazzoleni i Comuni della Valle Brembana avrebbero scelto il successore, con un accordo fra le varie anime politiche raggiunto nei giorni scorsi.
Un'intesa che avrebbe visto i due papabili candidati, Jonathan Lobati appunto ed il sindaco di Dossena Fabio Bonzi, cercare la via del dialogo per ottenere una maggioranza “inclusiva” e allargata. Lobati e Bonzi hanno infatti aspetti comuni, come la giovane età e l'esperienza di due mandati consecutivi, ma anche una visione completamente differente della politica: centrodestra Lobati e centrosinistra Bonzi.
Nonostante l'ipotesi di una trattativa avesse creato dei malumori all'interno della minoranza di centrosinistra (molti avrebbero preferito un cambiamento radicale) pare che ora si sia raggiunto un equilibrio fra le parti, con Jonathan Lobati presidente, espressione della vecchia maggioranza e delegato a Viabilità ed infrastrutture (carica già avuta in Provincia) e Fabio Bonzi suo vice e responsabile di Agricoltura, foreste e territorio. Il resto della giunta dovrebbe proporre Marco Milesi (sindaco di San Giovanni Bianco) per Lavoro e servizi territoriali, Andrea Paleni (Cusio) incaricato del Turismo, Laura Arizzi (Piazzolo) con delega al Sociale e Fabio Bordogna (videsindaco di Cassiglio) a Protezione Civile ed Ambiente.
Fra i nomi circolati, ma non confermati, anche quelli dell'attuale sindaco di Moio de' Calvi Alessandro Balestra e del suo predecessore Paolo Agape. Il primo (attivo nel mondo della caccia) secondo alcuni rumors otterrebbe la delega al Parco delle Orobie, mentre per il secondo potrebbe esserci un incarico forte. Nulla è ancora certo: a stabilire tutto sarà l'Assemblea Comunitaria del 25 luglio, prevista nella sede della Comunità Montana di Piazza Brembana. In politica, anche locale, mai dire gatto…