Una partita intensa, con tanta densità nelle rispettive trequarti ed i neroazzurri che in almeno quattro occasioni avrebbero meritato il risultato pieno. Finisce 0-0 lo scontro della settima di campionato fra Atalanta e Juventus al Gewiss Stadium di Bergamo.
Gasperini nell’undici iniziale concede (un poco a sorpresa) un turno di riposo a Kolasinac, sostituito a sinistra da Scalvini con l’inserimento di Toloi a destra. In avanti Koopmeiners gioca a sostegno di Lookman e De Kateleare, con il belga regolarmente in campo dopo i dubbi della vigilia. Allegri lamenta le assenze forzate di Vlahovic e Milik, schierando Kean al fianco di Chiesa, fischiatissimo e a più riprese dal pubblico del Gewiss Stadium.
La partita è intensa e la densità sulle rispettive tre quarti è molto munita. L’Atalanta mantiene un costante predominio nel possesso palla, ma non arriva con decisione nel cuore dell’area. L’occasionissima per il vantaggio arriva al quarto d’ora sui piedi di Zappacosta che raccoglie in area un sontuoso cross di Ruggeri e si ritrova libero al tiro per due volte: prima è murato da Danilo, poi sbaglia malamente a fil di palo. Sul taccuino bianconero un tiro dal vertice dell’area di Fagioli ben deviato da Musso ed una “telefonata” da fuori di Kean senza particolari velleità.
Nella ripresa l’occupazione della metà campo bianconera da parte degli uomini di Gasperini è anoira più evidente e gli uomini di Allegri non arrivano mai dalle parti di Musso. La supremazia atalantina diventa schiacciante, senza alcuna sbavatura e con tre o quattro occasioni clamorose per raggiungere il meritato vantaggio.
Al 74′ l’occasione più ghiotta è per Muriel (subentrato a Lokman) che su punizione la mette nell’angolino: solo Sczezny e la traversa gli dicono di no. Muriel ci riprova con un tiro da fuori impegnando il portiere polacco che non trattiene. Sulla ribattuta a Koopmeiners non riesce il tocco sottomisura.
Nel recupero Bakker (subentrato a Ruggeri) ha un ottimo spunto dentro l’area e serve Koopmeiners sul vertice opposto. Il sinistro del connazionale finisce alto. Si chiude a reti bianche, l’Atalanta mantiene inviolata la propria rete al Gewiss Stadium in questa stagione ed è un ottimo risultato. Restano qualche rammarico ma anche una certezza: è un’Atalanta solida e da piani alti.