Manca la revisione generale della seggiovia Valgussera (intervento da 400 mila euro), l’impianto che che collega il comprensorio di Carona a quello di Foppolo (che difficilmente verrà ormai fatta per tempo), e così la prossima stagione sciistica rischia di partire senza la “combo” Foppolo-Carona, ormai da anni una condizione importante.

Foppolo, la prossima stagione sciistica, potrà quindi contare unicamente sulle piste servite dalle seggiovie di Quarta Baita e Montebello (anche queste da revisionare il prossimo anno). A ciò si aggiunge una incertezza generale anche sull’apertura delle altre due seggiovie Alpe Soliva e Conca Nevosa.

Non sono chiare al momento le intenzioni del proprietario delle seggiovie di Val Carisole, la “Sviluppo Monte Poieto” di Stefano Dentella, che agli incontri non si è mai presentata, come spiega il sindaco di Foppolo Gloria Carletti. “Oggi il problema è anche l’apertura delle attività commerciali: alberghi, bar, ristoranti, noleggi, scuole sci, seconde case – spiega Carletti -. Tutte le attività che vivono della stagione sciistica. Alcuni imprenditori avrebbero proposto l’acquisizione o una multiproprietà con la Monte Poieto, ma le trattative non sono mai andate in porto.

Nel frattempo Foppolo, con i suoi impianti di proprietà di Devil Peak, prova a ripartire in vista della prossima stagione con un progetto di ampliamento. Si prevede la sostituzione della seggiovia del Montebello con un quadriposto più lunga dell’attuale, con partenza da Terza Baita. La seggiovia Quarta Baita sarà invece accorciata.

Sul versante di Carisole si pensa invece al ripristino dell’impianto Giretta con una seggiovia a quattro posti e due nuove piste e sistemazione della pista dei Pianoni per i principianti. Il rifugio Giretta verrà demolito e costruito in un’altra posizione. Poi in previsione anche il ripristino della seggiovia del Toro e relative piste.