Nei giorni scorsi, all’interno delle miniere di Dossena gli operatori di VisitDossena hanno organizzato il primo workshop europeo di una multinazionale, che ha sfruttato le miniere di Dossena per fare un po’ di sano “team building”.
L’azienda – che si occupa della produzione di additivi per calcestruzzi di elevata qualità, di additivi per cemento e di tecnologie per le gallerie e tunnel – ha scelto proprio il piccolo borgo brembano come location per il suo primo evento a livello europeo, al quale hanno assistito circa 35 technical manager interni.
All’interno delle gallerie gli stessi tecnici hanno potuto dimostrare l’efficacia e l’efficienza dei propri prodotti, in una serie di dimostrazioni che si sono svolte martedì 8 e mercoledì 9 novembre: rock bolting, back filling, sprayed concrete ed injection, il tutto nel massimo rispetto della sicurezza e del rispetto nei confronti dell’ambiente.
La scelta di Dossena come location per il workshop non nasce casualmente, ma grazie ad una serie di incontri tra l’amministrazione comunale di Dossena, il Direttore minerario Gian Marco Orlandi dello studio “Di Spada Orlandi e Bianchi Studio Associato di Geologia”, l’Associazione Miniere di Dossena e di alcuni technical manager dell’azienda, che si svolgevano da tempo.
Ed è così che la Valle Brembana è stata “contaminata” per tre giorni di persone provenienti dalla Cina, dalla Svezia, dal Portogallo, dalla Germania, dalla Polonia, dall’Austria, dalla Svizzera, solo per citarne alcuni. Grazie a questo workshop i manager hanno potuto conoscere tante realtà tra cui il Birrificio Priula, il nuovo negozio di “Paganì – antichi sapori”, l’Albergo Bigio, il ristorante “Da Franco”, QCRoom e anche la piccola realtà della Cooperativa “I Raìs”, che ha dovuto organizzare pasti e coffee break in chiave internazionale, ma sempre con uno sguardo al territorio.
“La maggiore difficoltà è stata quella di dover soddisfare tante culture con tradizioni culinarie differenti grazie a piatti classici, all’interno dei quali però abbiamo voluto far degustare i sapori del territorio, come il nostro formaggio “Ol Minadur” o i nostri salumi a km0”, afferma Simone Locatelli, Presidente della Cooperativa che gestisce, tra le altre cose, la Trattoria Alpina. “Ed è andata talmente bene che abbiamo già in mente di portare a Dossena e in Valle Brembana anche i nostri clienti mondiali già il prossimo giugno 2024” fanno sapere dalla multinazionale.