La giornalista e conduttrice di origini bergamasche, Michela Persico, 32 anni, sarà la madrina della seconda edizione di West Bergamo Wine & Friends, l’evento promosso dalla Pro Loco Almenno dedicato alla valorizzazione del vino orobico in programma sabato 25 e domenica 26 novembre 2023 al Museo del Falegname Tino Sana di Almenno San Bartolomeo.
Diventata popolare sul piccolo schermo come giornalista sportiva, dagli esordi a Qui Studio a Voi Stadio di Telelombardia passando poi a Mediaset e pure alla Rai con Quelli che il calcio, oggi Michela Persico si dedica a vari progetti (non più solo calcistici), sempre nella veste di conduttrice e, di recente, anche di attrice nel film “Infiniti”.
“L’esperienza del film è stata sicuramente molto costruttiva, un’opportunità inaspettata – racconta la Persico –. È stato presentato al Festival di Venezia e proiettato in tutte le sale Uci Cinemas, per me è stato veramente un sogno. È andato molto bene e, infatti, dalla prossima primavera dovremmo girarne un altro”.
“Non mi considero una grande esperta di vini – sottolinea la showgirl orobica –, ma ho un grande attaccamento alla mia città, Bergamo, di cui vado molto fiera, anche se ora vivo a Torino (insieme al calciatore della Juventus, Daniele Rugani e al loro figlio ndr). Non appena posso, ci torno e vado a trovare la famiglia e gli amici. Poter rappresentare questo evento mi rende molto orgogliosa. Il fatto che il territorio bergamasco mi abbia scelto significa che ho lasciato alla mia città un’immagine positiva”.
Ma ora parliamo di vino. Sappiamo che sei una cuoca provetta, ma che rapporto hai con il vino? “Adoro fare la spesa e cucinare. Spesso nelle mie ricette uso anche il vino. Il mio preferito? Il Moscato d’Asti, che è quasi un dolce più che un vino di accompagnamento, ma lo adoro”.
Vivi a Torino, capoluogo del Piemonte, dove c’è un territorio come le Langhe che è un’eccellenza mondiale del vino. Cosa pensi possiamo imparare da loro? “Il Piemonte è sicuramente rinomato e conosciuto per i suoi vini, ma la Bergamasca non è da meno. Come dimostra anche Pietro Rota con la sua cantina, anche i piemontesi hanno da imparare dai bergamaschi, sotto l’aspetto vitivinicolo e non solo. C’è sempre da imparare, per tutti”.
A me piace andare alla scoperta di Bergamo e dei suoi tanti luoghi e, a questo punto, mi impegnerò anche per conoscere meglio i suoi vini. Chissà se un giorno diventerò una sommelier (ride)”.
Appuntamento dunque con Michela Persico al Museo del Falegname Tino Sana di Almenno San Bartolomeo sabato 25 novembre dalle 17 alle 23. West Bergamo Wine & Friends proseguirà poi anche domenica 26 novembre dalle 11.00 alle 19.00. A questo link l’articolo con il programma completo.