Almenno premia il suo campione di golf Costantino Rocca: “Un grande onore”

Ad Almenno San Bartolomeo 11esima edizione di conferimento della Benemerenza civica, con la consegna del Leone d’argento al campione di golf Costantino Rocca.
1 Dicembre 2023

Ieri, giovedì 30 novembre alle ore 20.30, si è tenuta ad Almenno San Bartolomeo l’11esima edizione di conferimento della Benemerenza civica con la consegna del Leone d’argento, stemma del Comune. Dal 2013 il Comune di Almenno San Bartolomeo ha avviato la tradizione della consegna della benemerenza civica ai cittadini che, in diversi settori, si sono distinti per particolari meriti.

“Questa è la quarta benemerenza civica che in questo mandato abbiamo l’onore di conferire, e quest’anno l’ambito di interesse è stato quello sportivo. Abbiamo scelto Costantino Rocca, campione internazionale di golf (5 vittorie nll’European Tour tra il 1993 e il 1999, 2° al British Open del 1995, primo italiano a partecipare nella Ryder Cup ndr), nato e cresciuto ad Almenno, motivo per il quale abbiamo deciso di organizzare questa serata dove tutto ha avuto inizio, presso il Golf Club L’Albenza – ha dichiarato il sindaco di Almenno San Bartolomeo Alessandro FrigeniE’ stato un grande personaggio, nelle nostre comunità la fama lo precede. Ha portato Almenno in Europa e nel mondo”.

“L’obiettivo della serata però – ha spiegato il vicesindaco e assessore ai Servizi Sociali e Demografici Massimo Todeschini Non è quello di parlare solamente del campione, ma dell’uomo che c’è dietro, colui che ha fatto tanti sacrifici per arrivare ai risultati che ad oggi ha ottenuto”. A parlare della figura di Costantino Rocca, sono il vicepresidente del Golf Club L’Albenza Gianluigi Viscardi, il vicepresidente del Golf Club, Gerardo Vitali, il consigliere Andrea Pezzotta. Tutti raccontano della passione che ancora oggi si legge negli occhi di Costantino che si impegna a trasmettere ai più giovani, l’amore per questo sport e l’umiltà nell’affrontare la sua carriera.

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Un momento della presentazione del premiato: in piedi il vicesindaco Massimo Todeschini, seduto Costantino Rocca

A seguire l’evento anche Lara Magoni, sottosegretario di Regione Lombardia con delega a Sport e Giovani: “Grande emozione per me essere qui stasera, non solo in qualità di rappresentanza istituzionale, ma prima di tutto in qualità di sportiva. È incredibile ricordare Costantino che era un bambino che qui nel Club raccoglieva le palline nel campo, e ad oggi è uno sportivo famoso. Lui è l’esempio che i sogni possono diventare realtà”. Anche Ivan Rota, consigliere regionale e golfista, spende delle parole per Costantino considerandolo un “uomo con la U maiuscola, una persona che prima di essere campione, non ha dimenticato di essere un uomo, un cittadino”.

“Per me è un grande onore essere qui nonché una sorpresa: non mi sarei mai aspettato che mi fosse conferito un riconoscimento così grande. Ho girato il mondo ma Almenno, per me, è il paese più bello che ci sia”, ha dichiarato il premiato Costantino Rocca. Michele Schiavi, consigliere regionale, è poi intervenuto enfatizzando l’importanza di una benemerenza civica, poiché significa inserire nella storia del Comune, e non solo, una persona. Immancabile l’intervento di Riccardo Schiavi, ex benemerito e golfista: “Costantino è un uomo di sport, penso che si possa racchiudere così la sua persona. Un uomo appassionato e fedele a ciò che fa, da sempre. Grande uomo e grande amico”.

A seguire, sono state lette delle lettere di amici che non sono riusciti ad essere presenti: Giuseppe Nava, Arturo Malvestiti, l’ex senatrice Alessandra Gallone. Chiara Rota, figlia di Costantino e consigliere comunale, interviene così: “Mio papà è sempre stato presente nonostante la sua carriera. Ci chiamava moltissime volte al giorno, ci raccontava le sue giornate, le sue partite. Lui scandiva le nostre giornate. L’estate riuscivamo a seguirlo e a stare insieme. A ogni gara papà ci portava un peluche. Ha sempre tenuto molto a noi e non ci ha mai fatto mancare nulla. Siamo poi anche riusciti a lavorare insieme, conciliando i miei studi e la sua carriera. Com’è essere figlia di Costantino Rocca? È un’impresa, ma è anche un esempio”.

È stata poi la volta di Francesco Rocca, figlio di Costantino e istruttore di golf: “Io stranamente non gioco a golf da quando sono piccolo come invece tanti possono pensare. Perché? Perché mio papà ha sempre detto che non importava cosa io avrei scelto di fare, ma l’importante è che lo facessi col cuore. Questo fa capire la persona che è, non solo a livello sportivo”. La serata si conclude con con la consegna del Leone d’argento, segno della benemerenza civica 2023 del Comune, e con la dichiarazione del campione: “Era tempo che non ricevevo un trofeo. Non posso che ringraziare tutti, dai rappresentanti istituzionali alla mia famiglia, senza la quale non sarei qui. È per me un grande onore”.

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