Articolo scritto dagli studenti delle scuole medie di San Pellegrino Terme.

CLASSE 2^C

Il giorno 24 novembre, in occasione dell’imminente Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, noi alunni della classe 2^C della scuola secondaria di primo grado di San Pellegrino Terme abbiamo pensato di creare un piccolo lavoro per sensibilizzare studenti e passanti alla lotta contro la violenza sulle donne.

La nostra idea è stata quella di preparare dei cartelli rossi con delle frasi, poesie, citazioni… legate a questa giornata da affiggere sulle panchine poste davanti alla nostra scuola. Prima però, abbiamo ricoperto la superficie delle panchine con dei nastri rossi, ispirandoci a quelle già posizionate in alcuni luoghi sul territorio comunale. Inoltre, sui corrimani delle scale, abbiamo attaccato dei fiocchi rossi e una frase molto significativa “L’amore non alza le mani ma ti prende per mano”.

Noi ragazzi abbiamo creduto in questa iniziativa perché siamo certi della necessità di dover contrastare ogni forma di violenza, ricordando chi, purtroppo, ne è stata vittima, affinché una maggiore consapevolezza possa essere la base per la costruzione di un mondo migliore.

CLASSE 3^C

Nella mattinata del 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, noi ragazzi della 3^C della scuola secondaria di primo grado della scuola secondaria di San Pellegrino Terme, ci siamo adoperati affinché una ricorrenza così importante non passasse inosservata.

Tutti ci siamo messi in gioco per la buona riuscita del progetto che avevamo ideato qualche giorno prima durante un’assemblea di classe e ciascuno di noi ha costituito una piccola tessera destinata a comporre un grande puzzle. I rappresentanti di classe hanno gestito un banchetto espositivo con lo scopo di distribuire ai rappresentanti delle altre classi dei bracciali fatti di lana rossa e dei fogli con disegnati dei fiori colorati, precisamente delle iris, il fiore scelto per ricordare Paola Mostosi, vittima di femminicidio a cui è dedicata un’aiuola posizionata nel comune di San Pellegrino Terme, alla cui realizzazione abbiamo partecipato anche noi.

Nel frattempo, i restanti componenti della classe si sono recati nelle diverse sezioni per illustrare il progetto, imprimere un segno rosso sulle mani o sul viso degli studenti e donare un gomitolo di lana rossa da usare per “decorare” le aule. Abbiamo vissuto un’esperienza fantastica che ha ottenuto un risultato molto soddisfacente e speriamo che il nostro lavoro abbia aperto una breccia nel cuore dei nostri coetanei, costringendoli a considerare la veridicità del detto “le donne non si toccano neanche con un dito”.