Infiltrazioni d’acqua e muffa nella caserma dei Carabinieri di Piazza Brembana e così il comandante, Nicola Spera, da quasi due mesi, ha deciso di trasferirsi con la famiglia ad Almenno San Salvatore. Nelle camerate della caserma restano, invece, gli altri carabinieri.

L’immobile, che si trova a fianco del municipio, ha circa 60 anni ed è di proprietà del Comune, che ha già un progetto esecutivo per la ristrutturazione ma non i fondi necessari per realizzarla. Per la sistemazione ci vorrebbero almeno un milione di euro per un intervento più “basico” oppure 2 milioni e 400 mila per un recupero più completo.

“La caserma – spiega a L’Eco di Bergamo il sindaco Stefano Ambrosioni – ha circa 60 anni e ha bisogno sicuramente di una intervento. Abbiamo già un progetto esecutivo, con richiesta di 970 mila euro allo Stato. Inoltre abbiamo uno studio di fattibilità per richiesta di laori per due milioni e 400 mila euro, presentato al ministero della Difesa. Questa amministrazione, in cinque anni, ha speso tra progettazione e opere interne circa 110 mila euro per la caserma. Questo dimostra che non è assolutamente insensibile al tema”.

“Nel nostro programma – commenta Hans Quarteroni della minoranza – avevamo previsto l’efficientamento energetico degli edifici comunali. Avevamo presentato un’interrogazione consiliare dove sottolineavamo la precarietà della caserma, in degrado da tempo, elencando le problematiche, chiedendo il motivo, e perché la maggioranza non si era attivata per accedere a bandi dedicati. Siamo rammaricati per l’accaduto al comandante e solidali con l’Arma. Nel futuro vorremmo dare soluzioni certe, per non rischiare di perdere un presidio essenziale alla comunità”.